Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] invasione delle forze anglo-americane nel 2003, che all'inizio del 2004 ha portato alla caduta del regime di SaddamHussein e a una situazione di grave instabilità, segnata da sanguinosi attentati. I bombardamenti hanno prodotto gravissimi danni agli ...
Leggi Tutto
Pelosi, Nancy Patrizia
Pelosi, Nancy Patricia (nata D’Alesandro). – Politica statunitense (n. Baltimora 1940) di orientamento progressista, esponente del Partito democratico. Nata in una famiglia di [...] espressa ripetutamente contro la missione militare statunitense in Iraq, sollevando dubbi sull’esistenza di un programma del regime di SaddamHussein per la costruzione di armi di distruzione di massa. Ha lasciato la presidenza dell’aula a J. Boehner ...
Leggi Tutto
Talabani, Jalal
Talabani, Jalal (Ṭālabānī Ğalāl). – Politico iracheno (n. Kelkan 1933), ex combattente e attivista per i diritti civili, già adolescente partecipa alla lotta politica e militare dei curdi [...] (UPK) e mantiene viva l’attenzione sulla causa curda presso i governi stranieri animando l’opposizione interna a SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn) durante le invasioni dell’Iraq del 1991 e del 2003. Dopo la caduta del regime partecipa al Consiglio ...
Leggi Tutto
Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] dagli attacchi dei pasdaran iraniani nel quadro del conflitto con l'Iraq. Dopo l'invasione del Kuwait da parte di SaddamHussein, nell'agosto 1990, l'Italia in conformità a una decisione dell'ONU inviò nel Golfo Persico il 20° Gruppo Navale ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] ’ combattuta su diversi fronti, di cui i più visibili sono stati l’Afghānistān dei Ṭālibān e l’Irāq di SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn): sono quelle che qui abbiamo definito le guerre celebri di inizio secolo. Altri fronti sono stati meno visibili ...
Leggi Tutto
Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] mediorientali e africane (la guerra per la liberazione del Kuwait dall’occupazione del dittatore iracheno SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn), destinato ad alcuni anni di centralità politica internazionale; il fallito tentativo di salvare la Somalia ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] casi estremi di bruta forza fisica. Senza dubbio, un cittadino iracheno richiamato alle armi dall'esercito di SaddamHussein potrebbe arruolarsi a prescindere da qualunque valore simbolico egli attribuisca ai suoi doveri di cittadino iracheno, allo ...
Leggi Tutto
Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] l’esistenza di armi chimiche e biologiche. Ebbe così inizio una prolungata schermaglia, caratterizzata dalle fortissime resistenze di SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn) ai controlli. Il risultato finale fu che di tali armi non si trovò traccia; ma l ...
Leggi Tutto
Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] gennaio 2002, più di un anno prima dell’invasione. La legittimazione ricercata attraverso l’attribuzione al regime di SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn) di armi di distruzione di massa che si riveleranno inesistenti non basta a mascherare le ragioni di ...
Leggi Tutto
I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] le forze del male e, successivamente, con esiti altalenanti sulla scena mondiale, la guerra contro l’Irāq di SaddamHussein (Ṣaddām Ḥusayn) nel 2003. Tutte e due queste guerre sono state rappresentate come una nuova guerra mondiale di liberazione ...
Leggi Tutto
saddamismo
s. m. Linea politica ispirata alle strategie e ai metodi di governo di Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq fino al 2003. ◆ L’Iraq è una grande nazione, con alle spalle una storia nobile che rimonta fino alle civiltà della Mesopotamia,...
saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...