MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] ; in seguito si procurò l’assoluzione da eventuali ammende per l’incompatibilità dei molti benefici acquisiti nelle diocesi di Salamanca, Palencia e Bergamo. Nel dicembre 1520 ottenne il titolo di canonico della chiesa di Adria, con annessi altri ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Polissena (nata Grimaldi)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Genova nel 1540 da Nicolò Grimaldi, principe di Salerno e duca d’Eboli, e da Giulia Cibo dei signori di Massa, pronipote di Innocenzo [...] volere materno, alla carriera ecclesiastica. Per questa ragione egli fu inviato a studiare legge presso l’Università di Salamanca, mentre Ambrogio restò a Genova continuando a prepararsi in matematica e restando alieno a ogni tipo di «divertimenti ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] del secolo risalgono le prime manifatture spagnole di Barcellona, ove circa il 1561 un Giovanni Ferrer tesse panni dozzinali; di Salamanca, ove Pedro Gutiérrez è nel 1578 nominato arazziere della regina Anna d'Austria e nel 1582 di Filippo II, che ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] , e ad Antonio Palomino, più famoso per il suo Museo Pictórico che per le sue pitture murali a Valenza, a Salamanca e specialmente alla Certosa di Paular, ove cercò rivaleggiare col Pozzo. Ma nel Settecento la tradizione nazionale sembra affievolirsi ...
Leggi Tutto
SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
*
Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] nel 1681 su disegni di Francisco Herrera "el Mozo", che risentono l'influsso della tradizione rinascimentale delle cattedrali di Salamanca, di Jaén e di Valladolid. Il Herrera vi combinò la scuola dei due Mora con le nuove fasi dell'architettura ...
Leggi Tutto
Attore e capocomico d'importanza fondamentale nella storia del teatro italiano dell'800. Figlio di Luigi Bellotti e di Luigia Ristori, attori entrambi, aggiunse al proprio nome quello del secondo marito [...] . fu pure autore di due fortunate commedie: Spensieratezza e buon cuore, e L'arte di far fortuna. Lo studente di Salamanca non ebbe successo.
Bibl.: V. Rasi, Diz. dei Comici; Montazio, L. B. B. Cenni biografici, Firenze 1865; Bellotti-Bon, Condizioni ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 'Septimus liber Decretalium' (13 juillet 1589 - 6 avril 1590), in Lex Ecclesiae. Estudios en honor de Marcelino Cabreros de Anta, Salamanca 1972, pp. 171-81; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI. Recherches sur l'histoire ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] riporta che M. era in grado con una bacchetta magica di far suonare le campane di Notre- Dame dalle grotte di Salamanca. Le abilità del mago M. sono ricordate nella letteratura italiana da Boccaccio, Fazio degli Uberti e Teofilo Folengo. Questa fama ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] brevissimo intervallo di tempo. Altro privilegio pontificio ottenne nel 1536 il B., insieme con Benedetto Giunta e con Antonio Salamanca associatisi ai Giunta di Venezia, per l'edizione riveduta del Breviario riformato del cardinal Quiñones, che il B ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento giungono a piena maturazione i frutti del lungo e laborioso [...] di studi filologici sul poeta latino. Le città iberiche più significative per la cultura editoriale cinquecentesca sono invece Salamanca e Siviglia, dove la tipografia fondata da Jakob Cromberger nel 1502 tiene a battesimo le prestigiose edizioni di ...
Leggi Tutto
salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.