FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] tra varie collezioni private e già attribuito a J. de Pereda (Gudiol, 1963) ed il S. Andrea del Museo provinciale di Salamanca (Leone de Castris, 1988), ritenuto in passato di mano di J. de Flandes.
Fonti eBibl.: G. Filangieri, Documenti per la ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Hernando Sánchez, Castilla y Nápoles en el siglo XVI. El virrey Pedro de Toledo: linaje, estrado y cultura (1532-1553), Salamanca 1994, pp. 195 s., 205, 333; M.A. Visceglia, Identità sociali, La nobiltà napoletana nella prima età moderna, Milano 1998 ...
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MONTI, Michelangelo
Paolo Cozzo
MONTI, Michelangelo. – Nacque a Genova in una famiglia benestante (il padre era un agiato ragioniere). Sulla data di nascita non vi è certezza, propendendo alcuni autori [...] di Storia della Chiesa in Italia, XXV (1971), pp. 395, 398; G. Ausenda, in Diccionario enciclopedico escolapio, II, Salamanca 1983, p. 383; P. Fragapane, Spontini, Firenze 1983, p. 145; G. Carli Ballola, Spontini, Gaspare, in Dizionario enciclopedico ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] ), pp. 36 s.; Id., La biblioteca scolopica di S. Pantaleo di Roma, I, Libri, opuscoli e scritti minori, Roma 1952, pp. 76, 122; Diccionarto encicl. escolopio, II, Salamanca 1984, p. 217; E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, p. 185. ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] C.J. Hernando Sánchez, Castilla y Nápoles en el siglo XVI. El virrey Pedro de Toledo: linaje, estado y cultura (1532-1553), Salamanca 1994, pp. 318, 324-327, 332 s.; R. Ajello, Una società anomala. Il programma e la sconfitta della nobiltà napoletana ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] Spagna, oltre alla cattedra di storia della m. istituita a Madrid da P. Lain-Entralgo nel dopoguerra, esistono le cattedre di Salamanca (L. Sanchez Grangel) e di Valencia (J. M. Lopez Piñero; cfr. Bujosa Homar, in Bernès 1990, pp. 7-27). In Francia ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] tori provenivano generalmente dai campi dell'Andalusia, ma ora molti allevamenti sono stati impiantati anche nelle campagne di Salamanca, che hanno acquistato fama di produttrici di tori scelti e nervosi. Citiamo alcuni degli allevamenti più rinomati ...
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IMPRESA (fr. devise; sp. empresa; ted. Wappen; ingl. device)
Mario Praz
Rappresentazione simbolica d'un proposito, d'un desiderio, d'una linea di condotta (ciò che si vuole "imprendere", intraprendere) [...] Spagna J. de Solórzano Pereira (Emblemas regio políticos, Valenza 1658), il gesuita Andrea Mendo (Príncipe perfecto y ministros ajustados, Salamanca 1662, libro che fu tradotto in italiano nel 1816 da Carlo Luigi di Borbone e dedicato a Maria Luisa ...
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LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] La structure des langues, Parigi 1982; F. Villar, Ergatividad, acusatividad y género en la familia lingüística indoeuropea, Salamanca 1983; W.U. Dressler, Morphonology: the dynamics of derivation, Ann Arbor 1985; L. Burzio, Italian syntax, Dordrecht ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] comprometteva a terminarlo entro il giorno di San Michele (29 settembre) e il 13 settembre Antonio de Plasencia e Alonso de Salamanca s’impegnarono di dorare e colorire l’intera opera (Gómez Moreno, 1926, pp. 119 s.).
A Granada Jacopo «prosiguió la ...
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salmanticense
salmanticènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Salmanticensis, agg. di Salmantĭca «Salamanca»]. – Della città di Salamanca nella Spagna occid. (a nord-ovest di Madrid); abitante, originario o nativo di Salamanca. In partic.: teologi...
scalzetto
scalzétto s. m. [der. di scalzo1]. – Denominazione degli appartenenti all’ordine dei frati penitenti di Gesù Nazareno, istituito a Salamanca nel 1752, con regola di vita di tipo francescano, e soppresso nel 1935.