BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] all'anno per il vitto, cinquanta per vestiario: il salario di un servitore. Tale cifra rimase inalterata fino alla morte che lo visitò nel 1733, parlò di contrasti irriducibili con la censura reale: "Le Pere B. a une grande quantité d'ouvrages qu'il ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] parte della corona –, ma sui suoi preparativi, compreso il salario previsto per i due capitani, possediamo una ricca documentazione; Vespucci: il 22 marzo 1508 il re nominò quattro piloti reali e un piloto mayor, quest’ultimo nella persona di Amerigo ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di Siena pagarono ad E. una parte del salario stabilito per i suoi servizi di capitano generale el Sabio por Gil de Zamora (1278), a cura di F. Fita, in Boletin de la Real Academia de la historia, V, Madrid 1884, pp. 310, 322, 325; Les registres de ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] di professore, ma di medico di corte e di astrologo, un salario di 2.000 fiorini annui.
Secondo la tradizione biografica il D. Milano, e soprattutto la più recente, a grandezza reale, promossa dal Centro internazionale di storia dello spazio e ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] multum consistunt in persona ambaxatoris". Si fissò il suo salario e gli si consentì di portare dieci persone al seguito e attendere ulteriori disposizioni, senza però esternare il reale motivo dell'interruzione del viaggio. La relativa deliberazione ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] dei voti, risultato che certamente non rappre-. sentava la forza reale che essa conservava nel partito. Nel progetto di tesi presentato a le categorie capitalistiche della merce, del denaro, dei salario, della impresa. Egli negava, da una parte, ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] Gianettini, avvenuto nel maggio del 1686 con ben 396 lire di salario, Vitali poté così assumere ad interim il ruolo di maestro di tali cori, composti come madrigali e da eseguirsi a parti reali, iniziavano a essere eclissati da arie o duetti; Modena, ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] maestro di cappella in S. Maria Maggiore – ma con un salario di soli 12 scudi mensili – sono sintomi di un evidente partic. S. Monferrini, Carlo IV Borromeo Arese, A. S. e la Cappella Reale di Napoli, pp. 67-118; A. Ziino, A. S. “Proveditor di chiesa ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] aveva in casa un fattore "ad curam et gubernationem possessionum" con salario di 2 ducati al mese, oltre al vitto e all'alloggio.
" (case, botteghe e terre) una stima probabilmente pari al valore reale dei beni: il totale era di 19.431 ducati d'oro, ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Peruzzi, il Belvedere e la loggia di villa Madama, poi Poggio Reale a Napoli e, come sua variazione, un progetto di villa elaborato ufficiale di «paintre et architecteur ordinaire du Roy» e un salario fisso (De Laborde, 1877, I, p. 172). La ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
salario2
salàrio2 s. m. [dal lat. salarium (neutro sostantivato dell’agg. salarius, der. di sal salis «sale»), propriam. «razione di sale», poi «indennità per l’acquisto di sale e di altri generi alimentari concessa a funzionarî della magistratura...