CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] . 11 (rec. di E. Scarfoglio Ferrara, in Rinascenza salentina, VII[1939], pp. 2 ss.); V. Liaci, Un geniale pittore salentino, in Rinascenza salent., X (1942), 2-3, pp. 123-26; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia...(catal.), Roma 1964, pp. 138-141; L ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] . La sua autorità si estendeva sul territorio dell'Italia peninsulare; verso la fine del sec. 7° il Bruttium (od. Calabria), il Salento e più tardi il ducato di Napoli, sottratti all'E., entrarono a far parte del tema di Sicilia.Il territorio della ...
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SPECCHIA
S. Tiné
Il termine che attualmente in Puglia indica qualsiasi accumulo di pietrame sia esso dovuto alle macerie di una casa (trullo) o allo spietramento per bonifica dei campi, deriverebbe [...] M. Bernardini, Ritrovamenti di ceramiche sul luogo delle cosiddette Specchie dei Pazzi, ibid., 66, 1957; G. Palumbo, Salento megalitico (Specchie, Dolmen, Pietrefitte), in Studi Salentini, II, 1957; F. Biancofiore, Struttura e materiali dei sepolcri ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] del patrimonio pittorico secentesco locale che ha permesso di delineare con chiarezza l'attività del pittore a Lecce e nel Salento, a partire dal secondo decennio del Seicento (Barocco..., 1995, p. 4).
A Lecce, nella chiesa domenicana di S. Giovanni ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Melfi, in Basilicata, e quella nella volta a botte della chiesa di S. Maria della Croce a Casaranello, in Salento, legate alla Napoli angioina, diventata via via il polo di attrazione della cultura artistica dell'Italia meridionale.Se si registrano ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] del Mezzogiorno, VIII (1968), p. 714; Id., Il presepe napoletano, Roma 1970, pp. 208-211; Id., Sculture di N. F. nel Salento, in Studi di storia pugliese in onore di N. Vacca, Galatina 1971, pp. 19-25; E. Catello - C. Catello, Argenti napoletani dal ...
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ANGELO da Copertino
Mario Pepe
Nacque a Copertino circa il 1570. Frate cappuccino e pittore, il 18 luglio 1590 - come risulta da una conclusione del Capitolo di Francavilla Fontana (Arch. Capitolare, [...] 329, ff. 5-6; G. Arditi, La Corogr. fisica e storica della provincia di Terra d'Otranto, Lecce 1879-1885, p. 154; P. Marti, La Provincia di Lecce nella storia dell'arte, Manduria 1922, p. 113; P. Coco, I Francescani nel Salento, Taranto 1928, p. 511. ...
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Vedi LECCE dell'anno: 1961 - 1995
LECCE
M. Bernardini
Antica città delle Puglie, situata sulla via Traiana, 40 km a S di Brindisi. Essa è stata concordemente identificata dagli scrittori locali con [...] e fu eretta municipium in epoca imprecisata. Sotto gli Antonini, ebbe il titolo di colonia. La città, come tutto l'estremo Salento, non fu teatro di avvenimenti storici di rilievo e per tale motivo è citata fugacemente dagli scrittori antichi. Nella ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] i problemi della luce e del vero; modernità sjtemperata. nelle facili emozioni che la realtà spettacolare poteva procurargli (Campagna del Salento, 1926, firmato, ill. in Arte mod. in Italia..., 1967).
Nel '28 nuove istanze e nuovi fermenti vennero a ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] parte dei Tarantini, avevano infatti portato alla guerra con Roma, nel 281 a. C. ed il console L. Emilio Barbula devastava il Salento ed il territorio di Taranto. Nelle battaglie di Eraclea e di Ascoli del 279 a. C. Pirro non riuscì ad ottenere una ...
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salentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Salentinus]. – Del Salènto, regione della Puglia sud-orientale: il territorio s.; la penisola s. Anche, relativo o appartenente a un’antica popolazione della terra d’Otranto (corrispondente all’incirca...
TAP
(Tap) Sigla di Trans Adriatic Pipeline (gasdotto transdriatico), denominazione del gasdotto per il trasporto di metano dall’Azerbaijan all’Italia, con approdo sulle coste del Salento; usato come s. f. e m. e in funzione di agg. inv. posposto....