TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] suoi membri più illustri vantava il cardinale oratoriano Francesco Maria (v. la voce in questo Dizionario); l’arcivescovo di Pisa Sallustio, amico di Carlo Borromeo; l’abate Bernardino, che di Borromeo fu vicario civile e maestro di camera; il beato ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] complesso di costruzioni (portici, ninfei, tempietti ecc.), collegati da viali con pergolati e boschetti (g. di Lucullo e di Sallustio). Altra forma di g. era lo xystus, complesso di viali e aiuole racchiuso in uno spazio limitato. Durante l’Impero ...
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TRALICCIO
Bruno Maria Apollonj
. Architettura. - Per quanto si riferisce all'architettura s'intende per traliccio un insieme di canne, di liste o di tondini di legno incrociati e fissati in maniera [...] come dimostrano le numerose raffigurazioni pittoriche di tralicci nelle case di Pompei (casa di Livia, di Sallustio, ecc.). Come nella pittura romana, la rappresentazione dei tralicci è frequente nelle raffigurazioni pittoriche del Rinascimento ...
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Città della provincia di Salerno adagiata su di un colle, donde con la parte moderna è discesa al piano; il comune abbraccia la frazione di Battipaglia, situata a 8 km. dal centro principale, al punto [...] Il suo nome, benché appaia in epigrafi, è sempre abbreviato, onde la forma Eburum o Eburi è di ricostruzione. Ricordata da Sallustio per la rivolta di Spartaco, fu municipio e appartenne alla tribù Fabia, (Corp. Inscr. Lat., X, 451); ma tombe del sec ...
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Patrizio romano. Già nei suoi primi anni, in Spagna, aveva partecipato a un attentato contro il suo generale Q. Metello Pio (prima del 71 a. C.). Ingolfatosi nei debiti, prese parte, pare, già alla prima [...] che gli arrestati fossero giustiziati. La notte del 5 dicembre 63, C. fu condotto nel carcere Tulliano e ucciso.
Fonti: Sallustio, De con. Cat.; Cicerone, Catilinariae.
Bibl.: F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 1278; W. Drumann e P ...
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– Aspetti diversi della corruzione. Corruzione oggettiva e degenerazione del sistema istituzionale. Legislazione sovrabbondante e oscura. Eccesso di procedure amministrative e di discrezionalità. Contratti [...] dalle fonti antiche, richiami alla c. delle acque, o dell’aria o dei metalli: nel Bellum Iugurthinum di Sallustio viene utilizzata l’espressione «pabulum et aquarum fontes corrumpere». E quando Seneca e Tacito parlano di corruptissima respublica si ...
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GREGORIO di Tours
Francesco Cognasso
Scrittore dell'epoca merovingica. Apparteneva a famiglia senatoria romana di Alvernia e nacque verso il 538. Fu educato prima dallo zio, vescovo d'Alvernia; poi, [...] che accorrevano al santuario di S. Martino. Aveva invece scarsa cultura classica, limitata a Virgilio e a un po' di Sallustio; né gli mancava la coscienza delle proprie deficienze, ché anzi egli stesso a più riprese parla della sua ignoranza e della ...
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Poeta, erudito ed ecclesiastico inglese, probabilmente di origine scozzese. Fu educato in Inghilterra, viaggiò nel continente, ed entrò in un collegio di preti secolari nel Devonshire. Più tardi passò [...] quadri dei costumi e della vita contemporanea. Notevoli tra le sue opere sono anche una traduzione del Bellum Ingurthinum di Sallustio, e un Introductory to write and to pronounce Frenche e The Myrrour of Good Maners.
Bibl.: Ship of Fools, ed ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] caratteri romani, tardi e raramente il corsivo: la prima stampa con questo carattere è il Sallustio latino in ottavo del 1523, lo stesso anno seguirono Cicerone, Sallustio (in volgare), Giovenale, poi un titolo nel 1524 e uno nel 1525. Il greco è ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] . Invece nel mondo latino la maturazione di un metodo storico scientifico fu ostacolata da condizionamenti morali e politici; per Sallustio l’impegno dello storico equivalse a quello del retore (alla missione di divulgare una storia magistra vitae ...
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sallustiano
agg. [dal lat. Sallustianus]. – Di Sallustio, storico romano del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: le opere s.; la prosa s.; la concisione sallustiana. In partic., orti s., grandiosa villa dell’antica...
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....