MIRABILIA ROMAE
Carlo CECCHELLI
. Con questo titolo sono note alcune illustrazioni dei monumenti di Roma, redatte nel Medioevo. Seguono cronologicamente agl'itinerarî a uso dei pellegrini (v. itinerarî), [...] in priscis annalibus legimus et oculis nostris vidimus et ab antiquis audivimus". Difatti egli prende le mosse da Ovidio, Virgilio, Sallustio, dalle Vite dei Santi (compresa la leggenda di papa S. Silvestro) e dalle iscrizioni. Egli è l'ultimo della ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Né furono tralasciati gli studî, o venne meno l'amore per l'arte: Carlo (1573-1657) fu apprezzato traduttore di Sallustio; Filippo (1647-1706) scrisse una relazione del viaggio compiuto in Europa con Cosimo de' Medici e col Magalotti; si costruirono ...
Leggi Tutto
SILIO Italico (Ti. Catius Silius Italicus)
Cesare Giarratano
Poeta latino. La fonte principale della biografia di S. è Plinio il Giovane (Epist., III, 7), il quale annunzia a un amico che S. a settantacinque [...] sono le più frequenti: ma imitò in più luoghi Ovidio, Lucano, Seneca tragico, Stazio (Tebaide), e fra i prosatori Cicerone e Sallustio. La metrica è rigorosamente corretta e uniforme.
Già nel 92 una parte del poema era nota al pubblico. Poiché, a ...
Leggi Tutto
POLLIONE, Asinio (C. Asinius Cn. f. Pollio)
Arnaldo MOMIGLIANO
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Uomo politico e scrittore romano. Nato nel 76 a. C., da famiglia d'origine marrucina, ebbe il padre [...] come documento delle sue tendenze politiche. Di lui sono noti alcuni giudizî critici come quelli sull'arcaismo di Sallustio e la patavinità di Tito Livio. Egli istituì anche le recitazioni che, tralignando dalla serietà primitiva, divennero poi ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] doppio T esteso in tutto il pavimento dell'atrio nella Casa del Cinghiale, e in un tardo pavimento della Casa di Sallustio (di Primo Stile, è intrecciato in un campo di ottagoni alternati a piccoli quadrati delineati.
Al nuovo repertorio del Terzo e ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] (alcove della Villa dei Misteri); le exedrae e diaetae di riposo e di belvedere, il quartiere separato del gineceo (Case di Sallustio, dei Vettii, del Citarista), il quartiere per l'ospite (hospitium) qual'è da supporre nelle case con duplice atrio e ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] ed ha per colleghi personaggi come il maestro Niccolò dei Tedeschi e i docenti perugini Benedetto Barzi e Sallustio Buonguglielmi.
Negli anni che seguirono, sino al 1431, il D. ebbe sempre confermato l'insegnamento civilistico nello Studio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura parietale e la creazione di uno spazio immaginario
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fonti principali per [...] dei rivestimenti marmorei”: tale affermazione trova riscontro in alcune case di Pompei (Casa del Fauno, Casa di Sallustio) e di Ercolano (Casa Sannitica), nonché in edifici pubblici pompeiani (Tempio di Giove), dove la decorazione parietale ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] le vaste letture storiche di B. (che dichiaratamente segue Livio, integrandolo con s. Agostino, Valerio Massimo, Sallustio, Svetonio, Elio Sparziano, Lampridio, Giulio Capitolino, Floro, Giustino, Lucano, Eutropio, Orosio). L'opera ebbe larga ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] 1516. Le altre due sorelle Caterina e Montanina andarono rispettivamente in sposa ai patrizi senesi Lattanzio Tolomei e Sallustio Bandini.
Attivo a Roma nel gestire le strategie parentali del casato, Piccolomini fu anche un attento amministratore del ...
Leggi Tutto
sallustiano
agg. [dal lat. Sallustianus]. – Di Sallustio, storico romano del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: le opere s.; la prosa s.; la concisione sallustiana. In partic., orti s., grandiosa villa dell’antica...
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....