Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] . Di qui il centro abitato, per la sollecita fusione tra elementi immigrati e indigeni libici, di cui parla Sallustio, si estese ben presto entro terra, sempre verosimilmente sulla sinistra del torrente. Nessuna traccia sicura noi abbiamo tuttavia ...
Leggi Tutto
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] . Sallustius Aiax (C. I. L., vi, 33427) e Amanus (C. I. L., vi, 37814), rispettivamente liberto e schiavo di un Sallustio Crispo, forse il figlio adottivo dello storico. Di lui Tacito (Ann., iii, 30) dice che, amico di Augusto, sostituì Mecenate dopo ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] 423). Fu allora che, insieme a Valentiniano II (375-392) e ad Arcadio, nel 384 o 386 Teodosio I commissionò al prefetto Sallustio la costruzione della basilica di S. Paolo f.l.m. sulla via Ostiense (Krautheimer, 1937-1980, V), in gran parte distrutta ...
Leggi Tutto
ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] un edificio stretto tra due torri campanarie - e a proiezione verticale, è scelto a richiamare R. nel Bellum Iugurthinum di Sallustio (Roma, BAV, Reg. lat. 1574, c. 72v; sec. 12°).Se dalle rappresentazioni cartografiche - in cui l'identità di R. è ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] bello di precoci putti raffiguranti S. è dato da un'ara circolare adrianea, ora dispersa, proveniente dagli Horti di Sallustio che per F. Matz costituisce un importante esempio dimostrativo. L'Inverno, abbigliato con la tunica, regge in una mano ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] si hanno gli esempi di maggiore impegno: la villa degli Horti Sallustiani, appartenuta prima a Giulio Cesare poi a Sallustio, e quella degli Horti Luculliani proprietà di Licinio Lucullo. Un esempio diverso è offerto dalla villa di Settefinestre ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] i, p. 358 ss.). Lo stretto rapporto tra magistratura e nobilitas e tra questa e il r., è chiaramente espresso nel discorso che Sallustio (Bell. Iug., 85-25, cfr. anche 29) pone in bocca a Mario, contro i patrizî romani, quando dice che lo disprezzano ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] locorum", p. 187); per es. Vegezio non è considerato testo valido per la milizia repubblicana se non quando segue Sallustio (p. 128). Lo stesso si osserva nell'uso del Digesto, ampiamente confrontato con le autorità storiche e letterarie. Importanza ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] l'eau en Afrique: Gargilianus et l'aqueduc de Cirta, in Africa Romana III, pp. 275-85; J. Desanges, La Cirta de Salluste et celle de Fronton, ibid. IV, pp. 133-35; C. Rossignoli, Templi periurbani di Africa Proconsolare e Numidia: alcuni esempi, ibid ...
Leggi Tutto
sallustiano
agg. [dal lat. Sallustianus]. – Di Sallustio, storico romano del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: le opere s.; la prosa s.; la concisione sallustiana. In partic., orti s., grandiosa villa dell’antica...
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....