La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] molti decenni prima, a cominciare da quelli di Salvatore Corticelli (1745) e di Basilio Puoti (1833) un imperativo: Si soccorra ‘soccorriamo(lo)’, il suggello si franga (La forza del destino). Un forte aulicismo è l’accentazione latineggiante di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] alla Confraternita della Società del S. Salvatore, anche se non se ne Colonna e sulla sua famiglia per il forte prestigio che essi godevano nella città di ser. IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese e papa Martino V, "Studi e Memorie per ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] movimenti furono un forte segnale della crisi del di marciare su Roma, conclusosi con lo scontro sull’Aspromonte, sono ancora coperte sangue nelle vene», confermava nell’agosto del 1860 Salvatore Pes marchese di Villamarina, inviato di Cavour (Moe ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] perché non vi sono parole abbastanza forti per deplorare la terribile tragedia della basilica, inizialmente intitolata al Salvatore, era stata costruita, con essercito molto, / l'anno del Giubileo, su per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto / ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] pace religiosa poteva essere mantenuta soltanto da una monarchia forte e illimitata. Insieme con il suo cancelliere Michel de mese, riportò due vittorie sui protestanti che lo qualificarono come il salvatore della causa cattolica. Contro l'espresso ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di maggio entrò a Reggio con un forte esercito. In Sicilia già aveva vinto archimandritato basiliano del S. Salvatore di Messina. La questione farli emigrare nell'isola di Gerba. Con lo stesso intento di riappacificazione abbandonò temporaneamente (tra ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] luglio 1667, dal titolo di S. Salvatore in Lauro, quindi, il 19 maggio dell'andamento di questo, il D. partecipa, forte d'una sorta d'accordo "segreto" sul suo solenni nel duomo di Udine dove lo ricordano i canonici Sebastiano Mottis e Niccolò ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] fuori d'Italia, scontrandosi con forti resistenze in specie in Africa e ma Daniele fu addirittura nominato vescovo. Lo sdegno di C. è espresso nella è anche Figlio di Dio, come può essere salvatore? C. tocca velocemente la questione cristologica, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] a una battuta del duca di Maddaloni, riferita da Salvatore Di Giacomo nella sua prefazione a Epigrammi di Francesco poi quella di F. Meinecke (1954) lo costrinsero ad un alto commiato da questi due maestri. Forte era il legame anche personale che era ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] oltre un anno nel forte di Castellammare per avere favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti il posto ad una valutazione realistica della situazione. Lo preoccupava lo stato di abbandono in cui rimanevano non poche diocesi ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa è tutto sottovalutato e Prada ha un...
piovere
piòvere v. intr. [lat. pop. plŏvĕre (class. plŭĕre)] (pass. rem. piòvve; aus. essere, oppure avere quando si vuole indicare più lunga durata). – 1. a. Cadere, detto della pioggia: sta per p., il tempo accenna a p.; oggi vuol p., minaccia...