Banchiere ed economista italiano (n. Bari 1949). Laureato in matematica all’università di Bari, ha compiuto soggiorni di studio presso il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Assunto in Banca d'Italia nel 1976, assegnato all'ufficio vigilanza della sede di Milano, poi al servizio studi nel 1979, di cui è diventato responsabile nel 2000, è stato Direttore ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] democristiano nei confronti della nomina dell'on. Salvatore Aldisio al ministero dell'Agricoltura, Pella si (1902-1953), a cura di L. Firpo, Torino 1988; L. Einaudi-E. Rossi, Carteggio (1925-1961), a cura di G. Busino-S. Martinotti Dorigo, Torino ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] fino al punto da intendere l'umanità assunta dal Salvatore così permeata dalla divinità da divenire unica e diversa Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, II, a cura di G.B. de Rossi, Romae 1888, nr. 149, v. 17; Le Liber pontificalis, I, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ff. 90r-112r): quel decreto era opera del loro amico Salvatore Betti ed era in onore di Gioacchino Rossini. Su questo stesso critico della figura e opera del Borghesi.
G. B. de Rossi, Delle lodi di B. B.,discorso recitato all'insigne e pont ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il C. vide in La Marmora l'unico possibile "salvatore", prima sul terreno militare, poi anche su quello della resistenza i lati negativi, partendo dalle teorie di giuristi liberali come P. Rossi. Trovò appoggio in Buffa e in Farini, poi difese a ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per il S. Carlo; gli venne proposto come librettista Salvatore Cammarano con cui iniziò subito le trattative per il maggio 1860); Maria Padilla, opera seria in tre atti (libr. di G. Rossi, Milano, teatro alla Scala, 26 dic. 1841); Ne m'oubliez pas, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a Napoli, in casa dello zio paterno Mario Salvatore, che era anche tutore degli orfani, s'iscrisse valutazione critica, in Rinascita, 13 giugno 1980 (scritti di R. Villari, M. Rossi Doria, G. Napolitano, B. Trentin, P. Sylos Labini, N. Badaioni, P ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] del leone di S. Marco; Mopso però predice l'avvento di un salvatore da Napoli e i due fatti ci portano, il primo al 23 luglio e a stampa delle poesie latine del B. sono fornite da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 1977, pp. 330-332, 346-349). Insieme a Matthia De Rossi il F. costruì la fontana nel "cortile dei Ragazzi" nell Tordinona... Roma 1987, ad Indicem; B. Contardi, in Le immagini del Ss. Salvatore (catal.), Roma 1988, pp. 17-39; G. Curcio, ibid., pp. 89 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] infanzia tra Roma e i feudi farnesiani, affidato a Galeazzo Rossi, umanista, amico del Bembo, che si occuperà per . Dal 1543 fino alla morte fu titolare dell'abbazia di S. Salvatore di Farfa e dall'anno successivo fino alla sua scomparsa di quella ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
cardioprotettivo
s. m. e agg. Farmaco che concorre al corretto funzionamento dell’apparato cardiovascolare e alla prevenzione di patologie cardiocircolatorie; a essa relativo. ◆ Il 74% dei pazienti intervistati non fuma; il 26 sì (ma solo...