CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] tomba Lazzari del Rossellino nella chiesa pistoiese di S. Domenico fu stimata dal C. nel 1468 e cinque anni , pp. 43 s., 109, 135-141; L. Angelini. Docc. per la storia di San Pellegrino dell'Alpe, in La Provincia di Lucca, XIV (1974), 4, pp. 68, 71 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Orzinuovi, sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni, Desiderio e Bisaccione, erano , spalleggiato dal duca di Mantova, e i marchesi di San Martino, sostenuti dal duca di Modena, fu costretto di nuovo ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] 26-37; Annali veneti dall'anno 1457 al 1500del senatore Domenico Malipiero..., in Arch. stor. ital., VII (1843), pp. 47 s.; G. Uzielli, F. B. "Callimaco Esperiente" di San Gimignano, in Miscellanea storica della Valdelsa, VI (1898), pp. 114-136; VII ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] , infine, rococò rappresentate soprat.tutto da Ferdinando Sanfelice e Domenico Antonio Vaccaro.
Prima (P. D, a Guardia..., 1989 Immacolata a s. Bruno per la chiesa dell'Addolorata in Serra San Bruno. Eseguiti nel 1721-22 affreschi e quadri per il duca ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] 1961 e il 1963 fu relatore ai Convegni nazionali della DC a San Pellegrino Terme, da lui promossi.
Nel 1962 andò a Washington per il Riva, Giuseppe De Rita, padre Bartolomeo Sorge, Domenico Rosati, Vittorio Bachelet e Giovanni Nervo, a preparare ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] "per servir di contralto nella Cappella della Ducale di San Marco" con uno stipendio di 100 ducati annui (Passadore di Fuga, nel 1722, il L. ereditò un "cembalo stimato di Domenico da Pesaro", qualche partitura e "libri di teorica e pratica di ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] München 1966 (con bibl. precedente); C. von Holst, Ein Marmorrelief von Pontormo, mit einem Exkurs über Vasaris Oratorium in San Clemente, in Jahrbuch der Berliner Museen, VIII(1966), pp. 204-236; A. Forlani Tempesti, Note al Pontormo disegnatore, in ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] santi (Caterina d’Alessandria, Michele Arcangelo, Giovanni Battista, Pietro, Paolo, Filippo apostolo, Domenico e Orsola) oggi nella Pinacoteca comunale di San Severino Marche, la cui eleganza flessuosa anticipa il gotico internazionale.
Gli studiosi ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] ritirato nell'agosto del 1954., fu secondo alla ParigiRoubaix. Mentre partecipava al Giro d'Italia (vittoria di tappa a San Pellegrino; secondo nella classifica finale), da Buenos Aires, ove la Occhini si era trasferita per poterlo denunciare allo ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] meridionale, continuò l'opera di evangelizzazione di s. Domenico tra gli Albigesi della Provenza e Linguadoca. Predicò 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi da San Romano di Tolosa a Padova nel 1293 e pubblicata da A. M. ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...