PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] compose anche musica concertata, come testimonia un Cantemus Domino a 3 voci e basso continuo, conservato solo parzialmente cura di M. Gliński, Roma 1947; Canto in onore di san Stanislao, in Asprilio Pacelli - Diomedes Cato, Dwie pieśni wielogłosowe ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] 000, XV boni cavali [(]. Item, fo scrito che il corpo [(] sia posto in uno deposito lì a San Beneto, senza far altre exequie. E nota, che dito domino Lucio morite con pessima fama" (XII, col. 461). Tuttavia, alla fine del XVIII secolo, in Prato della ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] orientamento guelfo dell'aristocrazia consolare che dominò la prima fase del Comune genovese, il G. può essere identificato spedizione marittima in Terrasanta, partecipando all'assedio di San Giovanni d'Acri. Dell'assenza degli esponenti più ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] Bibl.: A. Sala, Documenti circa la vita e le gesta di San Carlo Borromeo,Milano 1857-61, II e III, passim; L. , LIII (1926), pp.241-280 C 409-462; Id., La Bolla "In coena Domini" e la sua pubblicazione a Milano nel 1568, ibid., LIV (1927), pp. 381- ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] poi selezionate da Cipriano Efisio Oppo per una mostra a San Paolo del Brasile. Soggiornò quindi a Parigi, dove incontrò . Dal 1975 un nuovo tema, tratto dai ricordi d’infanzia, dominò la sua pittura, i violini, trasformando la natura morta in uno ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] dall'applicazione dei decreti tridentini e dalla bolla In coena Domini, l'A. fu sempre uno dei consiglieri più autorevoli A., in La Lega lombarda, 8 ott. 1905; A. Ratti, San Carlo e gli Alciati, in S. Carlo Borromeo nel terzo Centenario della ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] et sportato uno schirazo chargo de savoni de raxon di domino Domenego et domino Angiolo Contarini, per la valuta dei ducati 5.000", scelta cadde sul C., che non osò rifiutare. Giunto a San Bonifacio nel febbraio del '13, riuscì in breve tempo a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] in gratiam nostram singularem eidem Reverendo domino Nicolao de prima ecclesia et dignitate veneti, in Arch. stor. ital., VII (1844), 2, pp. 687 s., 690, 706; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 746 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, V, ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] il caso di una schiava "appodixata et sive arembata reverendo domino episcopo Caffe in partibus orientalibus" e consegnata a un tal delle colonie Tauro-liguri durante la signoria dell'ufficio di San Giorgio (MCCCCLIII-MCCCCLXXV), a cura di A. Vigna, ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] fu quella, pur anonima, situata "apud s. Marcum", "appresso a san Marco", della quale era motore quel Vicus Puecher, abile stampatore di cui romani - è indirizzata all'"eloquentiae purpurato viro domino Symoni Lucensi..." e termina: "Vale, decus ...
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posizione dominante
loc. s.le f. ◆ L’Autorità ha il compito di vigilare sulle intese restrittive della concorrenza, sugli abusi di posizione dominante, sulle operazioni di concentrazione che comportano la costituzione o il rafforzamento di...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...