Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] al seguito del papa, a rintracciare nella biblioteca del monastero di S. Gallo gli Astronomica di Marco Manilio (1° sec. a.C.-1° sec. luminari (Sole e Luna). Nato in Toscana, a San Miniato, Bonincontri commenta Manilio, studia la (Tetrabiblos) ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] pp. 25 ss.).
Il fatto è ricordato nella basilica di Galliano, sia dall'affresco absidale, ove, a sinistra, è effigiato ratificando con un diploma le concessioni dell'arcivescovo al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di grazia. Il 17 febbr. 1685 fu nominato governatore di San Severino, il 20 febbr. 1686 di Fabriano e nel l'Académie des inscriptions et belles-lettres, VII (1733), pp. 386-393; Gallia Christiana, VII, Parisiis 1744, coll. 692 s.; IX, ibid. 1751, ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] nel 1588, dall'edizione delle opere di Ugo di San Vittore), che ritroviamo, ormai alla vigilia della morte, una nota in margine a esso, venne composta in polemica contro un "gallo" non nominato che aveva "morso" il G.: si trattava in realtà ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] l'elezione di Paolo II, questi gli cedette la commenda di S. Gallo del Moggio, che egli tenne fino al 16 dic. 1467, quando essa origine in un credito che doveva riscuotere da un cittadino di San Daniele del Friuli, dei quale, dopo essere ricorso ai ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] improbabili: l'incontro con Gerardo di Borgo San Donnino, con il quale l'illetterato E riconosciuta come fonte diretta del trattatello De septem gradibus contemplationis di Tommaso Gallo. Ad E. è attribuita anche una parafrasi del Pater noster; l ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] libro di Daniele, l'arca, la volpe e il gallo erano già presenti nell'originale di B., anche se pagine di un commento scritto intorno al 1150 da Sancius per l'abate Pantio di San Andrés de Fanlo in Aragona; il codice di Torino (Bibl. Naz., I. II ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] , di prefetti del pretorio in varie località (compresa la Gallia), di vicari in Spagna, di magistri scrinium e di questori I e il decreto di ricostruzione ottenuto da sant’Ambrogio – «san Petronio, vedendo la sua città da poco distrutta… e le mura ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] presenze dei fraticelli "de opinione". Guardiano del convento di San Severino nel 1457, nel 1458 M. fu a Camerino, dal podestà e da "frate Marco dal Monte de Sancta Maria in Gallo […] in quello medesimo loco predicante" (Mercatili, 1979, p. 379). ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] il G., subentrando al defunto Agostino Morosini, dell'abbazia di S. Gallo a Moggio in Friuli, il 22 sett. 1629 nonché, il 28 del 1648, i suoi uomini conducono, dopo averlo prelevato a San Pietro in Valle nel Veronese, il latore di ducali disponenti ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
sangallo
s. m. [dal nome del cantone svizzero di San Gallo], invar. – Tipo di ricamo che presenta piccoli trafori, foglioline e fiorellini eseguiti a cordoncino con estrema precisione di disegno, così da conferire al ricamo stesso l’aspetto...