La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] classi sociali: contadini, mercanti, monaci, e persino il papa GregorioMagno (540 ca.-604) che nel 599 dichiara di scrivere degli 'ardenti' ‒ è istituito l'ordine ospedaliero di San Lazzaro, consacrato tanto alla preghiera quanto alle cure del corpo ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 7° e comprende i Padri della Chiesa fino a GregorioMagno, cui presto saranno aggiunti Isidoro e Beda), il tempo Duby, Saint Bernard. L'art cistercien, Paris 1976 (trad. it. San Bernardo e l'arte cistercense, Torino 1982); H.P. Laubscher, Arcus ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] " - "arte delle arti" la chiamava a suo tempo GregorioMagno - della cura animarum; e sa anche quanto spesso s' Rinvio solo, per il tema del re sofferente, del re Cristo, a J. Le Goff, San Luigi, pp. 719-742, in partic. pp. 719 n. 1, 739 n. 70. Il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] valore come farmaco spirituale (nel VI sec. è il papa GregorioMagno, seguito poi da molti altri, a ricordare con insistenza quanta le malattie sono punizioni divine; che non è solamente Dio a sanare, ma anche i medici e i chirurghi, pur col suo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] coll. 1145-1146; Nordenfalk, 1974).
Nel 596 papa GregorioMagno (590-604) inviò in Inghilterra una missione capeggiata dal Bibbia di León (Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro, 2), miniati nel 945 dal monaco Florentius, utilizzano gli ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] la cattedra istoriata con episodi tratti dalla vita di san Marco aveva inteso ribadire per Grado l'eredità di ).
28. Liber Pontificalis, I, p. 309 (vita di Pelagio II); GregoriiMagni Dialogi, a cura di Umberto Moricca, Roma 1924 (Fonti per la storia ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] LIV, 1910, pp. 431-433, 436-437; LVI, 1918, pp. 193-195; GregorioMagno, Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, L.M. Hartmann, in MGH. Displayed: the Use of Inscriptions at the Monastery of San Vincenzo al Volturno, in The Use of Literacy in ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] Diacono, III, 26; agg. gen. sg. Acelinae ecclesiae, GregorioMagno, Epistolae, I, 16a. Per ora non si vede migliore soluzione egli considerava nettamente staccato dal "veneto"); Angelo Monteverdi, San Stae, in AA.VV., Silloge linguistica alla memoria ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] 2), Udine 1972, pp. 197-211.
61. Giuseppe Cuscito, San Giusto e le origini cristiane a Trieste, "Archeografo Triestino", ser. di passare alla comunione romana, stando alla lettera di GregorioMagno (Registrum Epistolarum, a cura di Ludwig M. Hartmann ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] e Costantino è rafforzato dal richiamo a un passo di GregorioMagno, secondo cui l’imperatore, riconosciuta l’origine divina del normativa, quanto piuttosto in un sermone per la festa di San Silvestro. È qui che il pontefice rilegge la vicenda della ...
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