PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] d’Este, Giulia d’Este, Luigi d’Este e Alessandro I Pico, fino al 1811 e poi trasferita a San Possidonio. Il terremoto del maggio 2012 Conegliano 1998, p. 44; G. Martinelli Braglia, I Pico e i Gonzaga. Arte e cultura, Mirandola 2000, pp. 96, 173, 178 s ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] cattedra della parrocchiale di Almenno San Bartolomeo (Bergamo), i cui oltre al S. Francesco tra S. Luigi di Tolosa e il beato Giovanni da Capestrano Ghidiglia Quintavalle, Il "Boudoir" di Paola Gonzaga Signora di Fontanellato, in Paragone, XVIII ( ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] ), l'oratorio di S. Margherita, le torri di San Francesco e del Palazzo della Ragione, la chiesa di S richiesto al duca da Vincenzo II Gonzaga, quale architetto e ingegnere esperto a Ferrara nel 1847 da Luigi Napoleone Cittadella), una Raccolta di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del convento di San Salvatore all’Osservanza sul Monte San Miniato, mentre l’11 agosto invia a Francesco Gonzaga, marito di nel 1501 per Florimond Robertet, segretario del re?), segno che Luigi XII non aveva ancora avuto modo di apprezzarne le doti in ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Fiore), dono di Carlo V a Luigi d'Angiò e in questa città in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, pp. 90- 252-255 nr. 205; D. Cinelli, Reliquiario della testa di San Galgano, in Il gotico a Siena: miniature, pitture, oreficerie, ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] recentemente mostrato Luigi Beschi, è un obelisco, probabile allusione a quello oggi al centro di piazza San Pietro e all degli ultimi Paleologhi – con i Malatesta, gli Este e i Gonzaga – si ponevano due parentele intermedie ma influenti: quella con ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Palazzo a Piazza Navona. Villa fuori Porta San Pancrazio.
Panfilio Pamphilj nel 1630 acquistò il 1627-28 vedi Luzio, La Galleria dei Gonzaga, Milano 1913.
Nel 1775 il governo collezioni del Mazzarino, ma il Re, Luigi XIV, riuscì a fermare la vendita ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Così come il duca Vincenzo II Gonzaga, oppresso anche lui da problemi intatti in Alto Adige nei depositi nazisti di San Leonardo e di Campo Tures.
Le vicende dell , come l'importante raccolta Albani comprata da Luigi I di Baviera, che nel 1812 era ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di casa Malvezzi da San Sigismondo (Bassani). Si dal 1728 al 1743, allievo del collegio S. Luigi nel 1731 e ancora dal 1736 al 1738 (Lenzi Architetti e scenografi bolognesi a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] con donna che raccoglie l'uva, San Pietroburgo, Ermitage, del 1689, e che fu nominato segretario di Stato da Luigi XIV nel 1661, per la galleria datata 1676, commissionata dall'imperatrice Eleonora Gonzaga Nevers per l'altare della sua cappella ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...