BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di S. Pietro a Ema (Firenze), a conferma della scelta dell'abate nella persona appunto di Uberto di S. Miniato (19 apr. 1038, da San Donato in Poggio, Val di Pesa). Tuttavia si trovano tracce numerose dell'interessamento, sia pure dovuto a ragioni di ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] in cambio del riconoscimento del dominio di Carpi per Manfredo, di San Felice per Guido Pio e di varie tutele per i loro congiunti d’Este e gli fece dono di uno splendido codice miniato, la Cosmografia di Tolomeo (oggi alla Bibliothèque nationale de ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] . un gruppo di laici, chierici e monaci fuorusciti da S. Miniato, attirati dalla sua forma di vita.
Il primo documento che segnala (cfr. E. Loccatelli, Vita del glorioso padre san Giovangualberto fondatore dell'Ordine di Vallombrosa…, in Fiorenza 1583 ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] nel ms. 346, ff. 1-10, della Biblioteca comunale, miniato forse alla scuola di Cosmè Tura; copia secentesca è il ms. W. Kent, New light on Lorenzo de’ Medici’s Convent at Porta San Gallo, in The Burlington Magazine, CXXIV (1982), pp. 292-294; Catalogo ...
Leggi Tutto
PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Biblioteca Ambrosiana, F.205.inf.), parte di un codice miniato del V secolo di ambito alessandrino, unica testimonianza di nave abbandonata fece naufragio sulla costa nella zona di Porto San Giorgio, vicino a Fermo, dove vennero recuperate le altre ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] ; una tavoletta con un Miracolo di s. Nicolò (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage), confrontabile con la predella berlinese ); infine portando sotto il suo nome un S. Cristoforo miniato a tutta pagina nella mariegola della Scuola di S. Cristoforo ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] di M. Scarpini (I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 187 s.). Collazionando per brevità i due, che avvennero verosimilmente con la mediazione di don Miniato Pitti e don Ippolito da Milano, anch'essi monaci ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] Garlon (d'oro a tre fasce di nero) figura tra quelli miniati nel codice cosiddetto "di S. Marta", che raccoglie appunto le armi p. 14; B. Capasso, Il palazzo dei Diaz Garlon, poi di San Marco, in Napoli nobilissima, II (1893), p. 16; P. Magistrelli, ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] le scalee [quelle che dal ponte di Rubaconte conducevano a S. Miniato] che si fero ad etade 1 ch'era sicuro il quaderno e . (di cui il 12 agosto era stata letta nel consiglio di San Gimignano una lettera in favore di Donato di Ventura da Semifonte) fu ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] in quattro codici: il già ricordato Marc. it.VII, 770, membranaceo miniato del sec. XIV, che rappresenta l'archetipo; il Marc. it.VII,
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Procur. di San Marco, Misti 148, commiss. del C. con vari docum. fra ...
Leggi Tutto
frinire
v. intr. [voce onomatopeica; cfr. il lat. fritinnire, riferito anch’esso alle cicale (oltre che a uccelli e a bambini)] (io frinisco, tu frinisci, ecc.; aus. avere). – Verbo con cui si indica il suono caratteristico emesso dalle cicale:...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...