GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 172-175; B.M. Giannattasio, L. Quartino, I marmi antichi di San Fruttuoso di Capodimonte e il loro reimpiego, Rivista di studi liguri 58, di S. Gottardo (Madonna con il Bambino tra i ss. Nicola e Lorenzo) e del portale nord (Cristo di pietà fra la ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] attivo tra l'895 e il 912 nel monastero di San Gallo, seppe avvalersi contemporaneamente degli insegnamenti sia degli artisti della (busto di Cristo, Londra, Mus. of London; pastorale di S. Nicola e tau di Liegi, Londra, Vict. and Alb. Mus.; pastorale ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] 1984) suggerisce una differenziazione tra le immagini dei ss. Pietro e Nicola, del sec. 11°, e quelle dei ss. Marco ed Francesco a Udine, AC 82, 1994, 762, pp. 185-198; Il tesoro di San Marco. La Pala d'oro, a cura di H.R. Hahnloser, R. Polacco ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 555), Giovanni III (561-574) e gli ultimi restauri intrapresi da Nicola I (858-867). Dal sec. 7° comunque l'abbandono dei aniconici e con qualche modesto mausoleo cupolato del tipo aperto. A Ṣan῾·a᾽ i c. più antichi sono quello di Ghumdān, anteriore ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] partire dalla fine del Duecento, forse già con Nicola e Giovanni Pisano (Middeldorf Kosegarten, 1984), una of Ireland, London 1987; Il Tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, Bologna 1987; L ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in pietra o in marmo, per es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e ca. a dopo il 1220, dovuto al maestro di maggiore spicco dell'epoca, Nicola di Verdun (v.), il quale realizzò anche il r. di Maria a Tournai ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , come per es. l'euktípion dei Ss. Adriano e Natalia presso San Demetrio Corone, dove si stabilirono s. Nilo e s. Vitale da entro rombi che costruisce e decora le colonne di stucco di S. Nicolò di Calamizzi e di S. Maria di Terreti. Esso si ritrova ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] di A.M. Romanini, Ferrara 1985, I, pp.169-256; A. Peroni, Per il ruolo di Nicolò nell'architettura, ivi, pp. 257-282; L'abbazia e il chiostro di San Zeno Maggiore in Verona. Un recente intervento di restauro, a cura di P. Brugnoli, Verona 1986; C ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] sussistono nel Basso Medioevo romano, come dimostrano gli esempi di S. Nicola dei Cesarini, di S. Saba (Krautheimer, 1937-1980) e di primi esempi di S. Rufino ad Assisi (1028-1035), di San Salvatore sul monte Amiata (1036) e della cattedrale di Acqui ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Romano, di S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, opera di Nicola di Ranuccio e dei figli Giovanni e Guittone. Questi ultimi firmarono da 1987, pp. 175-199; R. Polacco, Le colonne del ciborio di San Marco, Venezia arti 1, 1987, pp. 32-38; P. Ponsich, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...