Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Vulcano a Respiro, o «peota del Fuoco», con a prora dei Ciclopi, e a prua una grande salamandra. È una di . Fuori dal rio di SanPolo in Canal Grande, si trova generale e tutti i nobili veneziani e i cavalieri, e «sei pezzi di cannone alla roversia», ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] dei proprietari friulani che avevano subìto le devastazioni deicavalieri il provveditore generale in campo Polo Nani riferì al senato che . Priuli, I diarii, I, pp. 67, 108.
79. M. Sanuto, I diarii, II, coll. 1176-1179; Frederic C. Lane, Le ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nel Levante. Pur ostacolati dalle imprese deicavalieri di S. Stefano, non erano ), a Pisa egli, preoccupato della sanità pubblica e memore delle esperienze romane sede, fu anche su questo piano il secondo polo dello Stato.F. mori a Firenze il 3 ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] la funzione di secondo polo di aggregazione dell'abitato ravvisati riferimenti alle lotte deicavalieri crociati contro i pagani Bobbio), Paris 1958; V. Polonio, Il monastero di San Colombano di Bobbio dalla fondazione all'epoca carolingia (Fonti ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] Konec Sankt-Peterburga, 1927, La fine di San Pietroburgo; Potomok Čingis-Chana, 1928, Tempeste sull' ranghi attivi, rievoca l'aggressione deicavalieri teutonici nel 13° sec., e la promozione dell'URSS a polo di rilievo mondiale nel concerto delle ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] creazione di un polo laico cittadino, termografica e lettura archeologica: l'esempio del palazzo deiCavalieri in Pisa, Ricerche storiche 12, 1982, pp e restauro. Due anni di archeologia urbana a San Giovanni Valdarno, Firenze 1988; R. Grandi, ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] tre maestri, il Maestro dei Mesi, quello deiCavalieri e quello dell'Apocalisse 1982) - che diventava il polo fortificato contrapposto al palazzo dell' Emilia dal sec. XII al sec. XIV. La Certosa di San Martino de' Bocci, Aurea Parma 45, 1961, pp. 141- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] sotto la signoria deiCavalieri di San Giovanni) e il Regno dell’Armenia minore (solo fino al 1375).
Nuovi equilibri e assetti politici
Anche i viaggi in Oriente di missionari e mercanti, che erano stati numerosi al tempo di Marco Polo (1254-1324) e ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] le truppe di Ottavio Farnese, occupando SanPolo, il castello di Guardosone nel la caccia. Cento alabardieri, cento cavalieri, molte lance spezzate formavano la Cesare d'Este (8 ag. 1594) l'investitura dei feudi imperiali di Modena, Reggio e Carpi. Un ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] in relazione con la sistemazione del passo sul Gran San Bernardo e del passo di Resia. Il Valiese Sucidava, dove si eseguivano icone deicavalieri danubiani e cornici per specchi con a Corinto costituì un ulteriore polo di attrazione per le rotte ...
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