BONARELLI, Prospero
Franca Angelini Frajese
Nacque a Novellara il 18 ag. 1580 dal conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; le vicende della sua prima infanzia sono quelle della [...] da ambizioni storiche (per gli usi e costumi dei Turchi il B. dichiara di essersi ispirato alle Istorie dei Turchi di F. Sansovino), e il cupo senso dei destini umani, di evidente derivazione tassesca, piacquero tanto che, tra il 1620 e il 1658, si ...
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Città del Portogallo, che nel 1920 aveva 20.841 abitanti, sulla destra del fiume Mondego, il solo fiume importante che scorre intieramente in territorio portoghese, nell'antica provincia del Douro, capoluogo [...] Sancio I (morto nel 1211), che furono i fondatori della monarchia portoghese.
L'arte del Rinascimento, portata qui dal Sansovino durante il suo soggiorno in Portogallo (1490-99), ha lasciato le sue tracce nella Porta Speciosa della cattedrale, oggi ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Luigi Coletti
Pittore, nato a Conegliano da un Giacomo di Bologna, intorno al 1500 e vissuto, secondo il Vasari, una quarantina d'anni. Nel 1525 ebbe la commissione di una pala [...] per S. Maria dei Battuti a Cividale, bene attribuiti dal Fogolari al.F. ll Gamba ha ritrovato, nel preteso ritratto del Sansovino agli Uffizi, il ritratto del padre del pittore friulano G. B. Grassi, ricordato dal Vasari come opera del F. Altre ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] ; F. Lessi, in La Pinacoteca di Volterra, a cura di A. Paolucci, Firenze 1989, p. 145; B. Boucher, The sculpture of Jacopo Sansovino, II, New Haven-London 1991, p. 319, n. 8; M. Ferretti, in Per la storia della scultura. Materiali inediti e poco noti ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] di cane; regge con la destra lo scudo e con la sinistra levata si appoggia alla lancia. Sulla base di testimonianze storiche (Sansovino), si sa che la statua fu collocata sulla colonna nel 1329, ma essa risulta composta di parti diverse per materiale ...
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GAMBELLO, Vittore, detto Camelio
Anne Markham Schulz
, Vittore, detto Camelio. - Figlio di Antonio, di professione scalpellino, nacque probabilmente a Venezia nella prima metà degli anni Cinquanta del [...] di T. Frimmel, Wien 1896, p. 114; E. Vico, Discorso sopra le medaglie degli antichi, Venezia 1558, p. 67; F. Sansovino, Venetia, città nobilissima ..., Venezia 1581, pp. 49v, 9 sv; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, pp. 297 ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] stesso la scarsa fortuna, anche se l’apprezzamento dei contemporanei per l’opera marciana è dimostrato dal fatto che Sansovino e Tiziano nel 1560 la valutarono 310 scudi d’oro, una somma decisamente elevata rispetto a quella riservata agli autori ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] Il Betussi nel Dialogo d'amore mette lodi del G. in bocca a Franceschina Baffo e a F. Sansovino e, nel Raverta, ancora al Sansovino.
L'incarico confederale comportava l'ingresso di diritto al Gran Consiglio del fascismo. Pertanto con la riunione del ...
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MOSCHINI, Giannantonio
Michele Gottardi
MOSCHINI, Giannantonio. – Nacque a Venezia il 28 giugno 1773, da Jacopo e da Margherita Matti, nella parrocchia di S. Cassiano, vicino a Rialto.
La condizione [...] dipinti e sculture delle chiese che stavano per essere distrutte. Così avvenne, nel 1820, anche per i resti di Jacopo Sansovino, da lui raccolti dopo l’abbattimento napoleonico della chiesa di S. Geminiano (resti custoditi dal 1929 nel battistero di ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] dal popolo; in conclave favorì l'elezione di Pio III, poi di Giulio II. Morto di peste, fu sepolto, con magnifico monumento di A. Sansovino, in S. Maria del Popolo. Fu astuto politico, e fastoso mecenate nel suo palazzo romano presso piazza Navona. ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...