PAPINI, Giovanni
Scrittore e poeta, nato a Firenze il 9 gennaio 1881.
Nel 1903, già fornito di una cultura superiore agli studî scolastici compiuti, fonda con G. Prezzolini e altri amici il Leonardo, [...] studî sono documento le poesie di Pane e vino (1926), Gli operai della vigna (1929) e lo studio su Sant'Agostino (1929).
Contemporaneamente si sviluppa in lui una pessimistica visione dei costumi e della società contemporanea che, dopo una prima ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] rinascerà solo con la Riforma. La vera opera, che apre e domina il Medioevo è il De Civitate Dei di Sant'Agostino, di cui è immediato corollario Orosio, perché pone e risolve il problema nuovo che sorgeva dalla dissoluzione del mondo politico ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] uomini del Trecento alla peste come castigo divino si nutre della lezione secolare e inconsapevole dei pensatori cristiani da sant'Agostino a san Tommaso d'Aquino, e si esplica attraverso il sistema di equazione malattia=peccato, messo a punto dai ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] ., erano completamente latini. Abbiamo infatti parecchi scrittori latini originarî dell'Africa settentrionale (Apuleio, Tertulliano, Sant'Agostino, ecc.) e abbiamo anche una serie ricchissima di iscrizioni latine dell'Africa. Ciò nonostante nessuna ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] leggi dei paesi a Bardesane (v.). Con la Pragmateia, P. Alfaric ha proposto d'identificare l'Epistula Fundamenti di cui Sant'Agostino cita brani e il prologo, imitazione delle lettere di San Paolo; nulla di preciso si sa intorno ai libri Dei precetti ...
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HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] , egli ha anche qualche vaga conoscenza del greco e dell'ebraico. Suoi autori preferiti sono Sant'Agostino, Sant'Ambrogio, Sant'Anselmo, San Gregorio e Giovanni Crisostomo. Inoltre il Compendium theologicae veritatis, i Libri quattuor sententiarum ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] , seppe presto conciliarsi il favore di molti e trovò nello stesso vescovo Giovanni un deciso patrono.
Ma intanto anche Sant'Agostino era entrato in lizza: prima quasi con un certo ritegno come timoroso di attaccare direttamente un uomo, come Pelagio ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] , in due codici della Bibliothèque Nationale di Parigi, trenta epistole inedite, ventisette delle quali scritte da sant'Agostino. La scoperta ha consentito di approfondire per più aspetti le nostre conoscenze sull'Occidente tardoantico: ne risulta ...
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GREGORIO di Nazianzo, santo
Alberto Pincherle
Nacque fra il 325 e il 330 nel fondo paterno di Arianzo, presso Nazianzo o Diocesarea in Cappadocia, quando il padre, Gregorio, era già vescovo di Nazianzo. [...] Maria è madre di Dio (ϑεοτόκος; ep. 101). Quanto al peccato originale e alla redenzione, nonostante un passo citato da sant'Agostino (e che non si ritrova nelle sue opere), G. non sembra ammettere una vera e propria contaminazione dell'anima umana ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] , i laterali della pala di San Cristoforo del 1498, già in Sant'Agostino di Siena, ora a Berlino, pala nel Museo Metropolitano di New (1519-20), dove la Madonna col Bimbo, i profeti e i santi, di un fare un po' macchinoso e dipinti in parte dai ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...