LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] . Più radicali risultano i lavori eseguiti nella chiesa di San Flaviano a Montefiascone e nell'ex convento di Sant'Agostino a Tuscania. In ambedue i casi, insieme a opere di manutenzione straordinaria, sono state eseguite demolizioni di murature ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] da Pisa che la domina, è propaggine di quella pisana: sono, infatti, seguaci di Balduccio gli artefici che lavorano l'arca di Sant'Agostino in S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia ed eseguono monumenti funebri in numerose chiese lombarde; e ai Toscani s ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e dello stile, i modelli della letteratura e dell'arte, la speculazione platonica e neoplatonica che alimenterà il pensiero di Sant'Agostino e di Boezio, e, per essi, insieme con le dottrine aristoteliche, il pensiero dell'intero Medioevo, infine un ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] perpetuano nelle gnoseologie postaristoteliche, immutate nelle linee maestre e solo acquistando determinazioni particolari: così, in Sant'Agostino si delinea la considerazione autonoma della "memoria affettiva" e in San Tommaso la distinzione della ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] dei Lampadî (365). La pinacoteca Tosio e Martinengo ha un frammento del dipinto che Raffaello eseguì per la chiesa di Sant'Agostino a Città di Castello (1498), un Redentore pure di Raffaello, un'Adorazione dei pastori del Lotto, un ritratto di Enrico ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] documento del persistere in Bergamo, ancora verso la metà del Quattrocento, dell'imitazione del gotico.
Scendendo da Sant'Agostino fuor delle Mura verso la parte bassa della città, la via Pignolo è lateralmente fiancheggiata da palazzi patrizî ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] s'immagina avvenuto sulla spiaggia di Ostia; non solo per alcuni martiri ostiensi e per la permanenza in essa di Santa Monnica e Sant'Agostino, ma per gli avanzi di una cappella eretta in memoria di quei martiri, per alcuni sarcofagi cristiani, e per ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] ), un'esposizione di notevolissimo livello scientifico e di straordinaria ampiezza è stata tenuta nel 1990 nella chiesa di Sant'Agostino, col titolo Domenico Beccafumi e il suo tempo. Essa ha visto coinvolte le risorse culturali della città nella ...
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Conoscenza che il soggetto ha di sé in quanto soggetto. Nell'autocoscienza il principio attivo, che costituisce la coscienza, si manifesta come atto del soggetto pensante. L'oggetto che si conosce s'identifica [...] per trovare un termine che distingua la coscienza: συνείδησις. Il valore che l'autocoscienza ha nella filosofia di sant'Agostino, il principio scolastico non intelligimus nisi intelligamus non intelligere, non hanno la sistemazione e lo svolgimento ...
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Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] i suoi seguaci vanno ricordati Giacomo da Viterbo, Alberto da Padova, Alessandro da Sant'Elpidio; e la "scuola egidiana" continuò a vivere nell'ordine agostiniano, anche dopo che Gregorio da Rimini tentò di dare un nuovo indirizzo alla speculazione ...
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agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...