Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e del 'deperimento' dell'attività di governo dello Stato. Via via che gli individui si raggruppano - come sottolinea SantiRomano nel discorso letto il 4 novembre 1909, per l'inaugurazione dell'anno accademico nell'Università di Pisa - "col criterio ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] proponeva la tesi della Chiesa come «ordinamento giuridico originario» (ancorandola a pensatori non ‘religiosi’ come Francesco Ruffini o SantiRomano) e fondava su questa sua natura la necessità di avere con essa rapporti pattizi di natura simile a ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] per annientarlo, attaccandolo ai fianchi e alle spalle.L'esercito romano subì nel corso della sua storia secolare numerose trasformazioni. Le pp. 68-79), riprendendo le tesi di SantiRomano sugli ordinamenti interni nell'ambito della dottrina della ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] , poi ufficiale di propaganda, infine ufficiale legale al Tribunale di Milano (si era laureato, durante una licenza, con SantiRomano nel gennaio del 1917), fu congedato nel dicembre 1919. L’esperienza di guerra fu importante nel condurre Pellizzi a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] papa la corona imperiale unendo la corona d’I. al Sacro Romano Impero germanico.
Il Regno d’Italia si unisce nelle sorti al contro di essa la lega di Cambrai (10 dicembre 1508), la ‘santa lega’ che unisce il pontefice all’imperatore, al re di Francia ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Lombardi, dei Romani ecc. In seguito, quando al diritto romano si aggiunse il diritto canonico e, più tardi, furono e di splendore, che fu detto il Rinascimento bolognese. Nel 1447 Sante stabilì con il papa Niccolò V i capitoli con cui terminò la ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] assi viari, in contrasto con l’impianto romano. Altri punti di riferimento arricchirono il Fiera di Z. Hadid, D. Libeskind, A. Isozaki e P. Maggiora (2002-2010); Santa Giulia di N. Foster e P. Caputo (2003-2009); Maciachini Center di K Consult, ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di ricostruire il tempio giudaico.
Diviso in due l’Impero romano, la P. passò sotto la sovranità di Costantinopoli e per proclamò sultano indipendente di Egitto e dichiarò la guerra santa ai cristiani: il Regno latino fu progressivamente ridotto d ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] da Simeone Metafraste, raccoglitore, piuttosto che autore, di vite dei santi, l’innografia da Giuseppe l’Innografo (sec. 9°), l Sergio da Costantinopoli, Anastasio monaco del Sinai e soprattutto Romano il Melode che unì influssi siriaci e semitici. La ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] rifacendo per intero il tempio. Sotto il procuratore romano Ponzio Pilato, Gesù Cristo fu crocefisso sul Golgota. di Buglione nel 1099 assunse il titolo di ‘difensore del Santo Sepolcro’, mentre l’anno dopo il fratello Baldovino assunse quello di ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...