Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] vedova del pittore scomparso, che però rifiutò l'offerta. Ottenuta comunque la commissione, il G. eseguì le figure deisanti Tommaso, Filippo, Taddeo, Barnaba, e Filippo sulla volta della navata centrale restando fedele ai disegni del Riccardi, "sia ...
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BARISANO da Trani
U. Mende
Fonditore e scultore, attivo tra il 1179 e il 1189 in Italia meridionale, B. è l'autore di tre porte bronzee: quella del duomo di Trani, la porta settentrionale del duomo [...] parzialmente interrotto da inserzioni successive), inizia con le raffigurazioni simboliche, prosegue con le schiere degli apostoli e deisanti fino alle formelle cristologiche che si concludono in alto con la Maiestas Domini. Quest'ultima è ripetuta ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] in Laterano e S. Maria Maggiore, mosaici eseguiti sotto papa Niccolò IV, 1288-1292), A. è riconosciuto come il santo più importante dell'Ordine dei Frati minori, dopo il fondatore. Nelle regioni rurali il suo culto è anche più diffuso, per es. nel ...
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AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] del sec. 12°), costituito da un'arca in pietra, simile a una cassetta d'oreficeria, decorata con scene delle vite deisanti e altri soggetti, tra cui l'Epifania.La cattedrale di A. rappresenta uno stadio ulteriore nella diffusione del Gotico nella ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] Saint-Benoît-sur-Loire) tra l'848 e l'877 (Stern, 1955). Uno dei c. di Salisburgo, del sec. 9° (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm ragioni di culto la Chiesa raccolse inoltre il dies natalis deisanti, indicato insieme al loro luogo di sepoltura, in c ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] san Domenico nel 1214, capace di far salire due risorti insieme. È un’intensa, partecipe resa visiva della comunione deisanti contenuta nel Credo.
Dall’altra parte i dannati sprofondano in atti disperati e rabbiosi, già tormentati da diavoli orridi ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] 1969) non deve forse del tutto escludersi, nonostante l'accertata dipendenza del ciclo dalle volontà del cardinale Partino, se alcuni deisanti dipinti da M. nel sottarco d'ingresso sono della famiglia angioina o a essa assai vicini. La presenza fra ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] gli elementi ornamentali, arricchendo le vesti di trame d'oro e i capelli di gioielli e trasformando le figure deisanti in elegantissimi cortigiani, abbigliati secondo la moda.Con questa luminosa operetta termina il percorso artistico di L., in ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] a figura intera, stanti e con piedi umani e con le mani in gesto di supplica. Si descrive un percorso che indica dei modelli di santità, da quelli più legati all'azione e alla vita terrena, più adatti ai laici, a quelli che attraverso la scelta della ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , Codice Forster III, f. 88r), che pare coincidere con la «Chaterina de Florenzia» morta «annorum 60» a Milano, nella parrocchia deiSanti Nabore e Felice in Porta Vercellina il 26 giugno 1494 (Leonardo da Vinci: la vera immagine, cit., p. 149).
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...