ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] (1477), dall'altar maggiore del duomo di Aarhus (1497) e da quello dell'ospedale dello Spirito Santo di Tallin (1483) - concepito alla maniera dei reliquiari a cappella fiamminghi - e soprattutto dal possente gruppo di S. Giorgio nella cattedrale di ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] il G. aveva approntato il bozzetto con la Gloria del santo (Canestro Chiovenda, 1977, pp. 262 s).
Pur impegnato 302 s.; P. Tacchi Venturi, Le convenzioni tra G.B. G. e il generale dei gesuiti G.P. Oliva…, in Roma, XIII (1935), pp. 147-156; V. Golzio ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] a girali di acanto che recano tra il fogliame numerose figure di animali. Più in basso sono alcune figure di santi e quelle dei donatori: a destra della Vergine, S. Francesco, i Ss. Pietro e Paolo e, inginocchiato, papa Niccolò IV; sulla sinistra del ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] che si fece ritrarre en abysse tra i due santi protettori (Sgulmero, 1903). Vicine a questa pala 157 s., 231, 233, 267, 269, 288, 311 s., 457, 514; A. Avena, La piazza dei Signori e un dipinto di N. G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 240, 243; P. ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] una testa è posta all'estremità della coda, o nell'Apocalisse dei Cloisters, del 1300-1325 (New York, Metropolitan Mus. of Art di Maso di Banco della cappella Bardi, del 1340 ca., in Santa Croce a Firenze. Il racconto di s. Matteo che addormenta con ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] la sinistra Eva, per trarli in alto insieme: l'Anastasis fu uno dei grandi temi figurativi dell'Oriente, diffusosi presto anche in Occidente.
Già la Chiesa primitiva venerava come santi A. ed Eva, i cui nomi compaiono ancora oggi nel calendario al ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] Gaddi. Tra il 1335 e il 1342 si articola la serie dei pagamenti relativi alla decorazione della cripta di S. Miniato al Monte Bardi di S. Ludovico e quella Bardi di Vernio sempre in Santa Croce, da Ladis (1982) assegnate con sicurezza a G., da ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] den Steinen. Nel 1233 si cominciò a costruire la chiesa dei Domenicani; nel 1250 anche i Francescani, già dal 1231 insediati composto da quattro rilievi con episodi della vita del santo, un'opera romanica di notevole qualità, della quale rimangono ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] (1983), 5, pp. 15 s.; A. M. Spiazzi, Dipinti del 600 e 700, in Le pitture del Santo a Padova, Vicenza 1984, pp. 177 s., 188; M. Mussini, in Iltempo dei Gonzaga (catal.), Guastalla 1985, pp. 193-238; M. Pirondini, L. F., in L'arte degli Estensi (catal ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] : fiorino, dal fiore di Firenze, o gigliato, dalla croce decorata di gigli; ambrosino dal santo sulle m. di Milano; agnello (o mouton) dall'Agnus Dei di alcune m. francesi; baldacchino da un tipo dello Hainaut raffigurante un cavaliere il cui cavallo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...