Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] e dalla particolare qualità del vino, della carne cotta e del pane (cf: Florus, Epitomae libri II, I, 38, 11-13).
79. SantoMazzarino, Il tema della terra Italia da Polibio a Dionisio e ai gromatici, in Id., Il pensiero storico classico, II, 1, Bari ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] problema, per il popolo e la lingua preromana v. qui di seguito il luogo corrispondente alla n. 81.
4. SantoMazzarino, Il concetto storico-geografico dell'unità veneta, in AA.VV., Storia della Cultura Veneta, I, Dalle origini al Trecento, Vicenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] culturale’, di ‘marginale’ e di ‘sostrato’, importanti nell’opera di Giacomo Devoto, di nuovo di Pasquali, e SantoMazzarino, in direzione di una «storia filologica, che legge il passato come palinsesto», che è ricollegabile allo stesso concetto ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] della sua stirpe, insigne per nobiltà (insignem nobilitate prosapiam Proculi), e della gloria dei suoi antenati – a giudizio di SantoMazzarino, «se si volesse indicare, per così dire, un’‘ideologia’ del rapporto tra Costantino e il Senato, dovremmo ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] , a immaginare sulla scorta del brano in questione una popolazione intenta anche alla "coltivazione del proprio orticello".
14. SantoMazzarino, L'area veneta nel basso impero, in AA.VV., Storia della civiltà veneziana, I, Dalle origini al secolo ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...]
Il posto di Costantino nella storiografia italiana è ridefinito, verso la metà del Novecento, dal contributo di SantoMazzarino (1916-1987)31. Lo storico catanese si dedica in più occasioni a Costantino e il suo tempo, nell’arco di un itinerario ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] persona33. Al tempo stesso, come osservò SantoMazzarino, si deve tenere conto della « 7,1.
101 Cod. Theod. XVI 7,2-3.
102 Cod. Theod. XVI 7,4-5.
103 S. Mazzarino, Il Basso Impero, I, cit., pp. 378 segg.
104 Cod. Theod. XVI 10,22.
105 T. Honoré ...
Leggi Tutto
Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] storica è il volume che SantoMazzarino pubblicò negli anni Settanta, raccogliendovi Mommsen e O. Seeck su come integrare e interpretare questa iscrizione, si veda S. Mazzarino, Il basso Impero, cit., pp. 183-184 e 443-444 e nota 114. Discussione ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] la rielabora in base a una visione che risente di quel processo di «democratizzazione della cultura» individuato da SantoMazzarino, nel corso del quale acquistano dignità letteraria, ed entrano di conseguenza nella storia, nuovi popoli, nuove lingue ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Antique style of religious, cultural, and social life that emerged in the late fourth and early fifth centuries»57. SantoMazzarino accettò, sul piano culturale, l’idea di un «tardoantico in potenza (prima di Diocleziano o Costantino) accanto a un ...
Leggi Tutto