GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] da Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il 9 settembre lo commissionato dal cardinale Rinaldo Brancaccio per il suo sepolcro a Napoli.
Sulla scorta degli scritti di Dietrich ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] i vincoli tra le Corone castigliana e aragonese da un canto, la Santa Sede dall'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e ore per ricordare il riposo di Cristo nel sepolcro. Inoltre, si diffusero nuove forme devozionali che da ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] - e non era poco - che, mentre un tempo tutto si risolveva nell'operazione materiale di traslatare le spoglie del nuovo santo dal sepolcro in cui erano state deposte al momento del decesso, e presso il quale avevano avuto luogo gli eventuali miracoli ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] particolari con gli Stati. La rottura tra la Francia e la Santa Sede si consumò al ritorno di P. a Roma. La nuova 1979.
Sulla tomba di P. in S. Pietro: G. De Ferrara, Il sepolcro di Pio VII, Roma 1866.
Sulle sue medaglie: A. Patrignani, Le medaglie di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Polonia, perché anche questo ultimo Regno era di pertinenza della Santa Sede. Poiché nel 1303 la situazione non si era mutata in S. Pietro. Tre secoli dopo (11 ottobre 1605) il sepolcro venne aperto e il cadavere apparve ben conservato, sì che si poté ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e il 9 il frate prese parte alla sua prima seduta del Sant'Uffizio. Il nuovo incarico gli consentì di svolgere un ruolo attivo nel fisiche estremamente precarie, tali da indurlo a predisporre il sepolcro in S. Maria sopra Minerva, lo convinsero a ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , II, Regensburg 1863, pp. 335-44.
V. Tizzani, Del sepolcro di papa Martino V, Roma 1867.
E. Müntz, Les arts à 1985, pp. 111, 126, 144, 163.
Roma 1300-1875. La città degli Anni Santi, a cura di M. Fagiolo-M.L. Madonna, Milano 1985, pp. 80-6.
J ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] convegno avuto con Carlomagno a Roma nel 781, A., se il Sabato santo (14 aprile) ne battezzò il figlio Carlomanno, che prese allora lo stesso S. Silano e dall'oratorio che ospitava il sepolcro di papa Bonifacio. Sulla stessa via furono oggetto dei ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] romani, che in più di un'occasione ricusarono anche a personaggi di rango imperiale la concessione di aprire i santisepolcri dei martiri per prelevarne resti venerabili. Se fino ad allora le uniche reliquie diffuse in buona parte dell'Occidente ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] lasciti e donazioni gestiti dai discendenti, e fungevano da centri di associazione per tutti coloro che veneravano il sepolcro e credevano nei poteri miracolosi del santo che vi era sepolto.
In pratica, dunque, nei primi due secoli dell'Islam si andò ...
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sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...