GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] III nel 483, aveva aderito alla dottrina di Acacio. Al sinodo parteciparono 45 vescovi e numerosi altri chierici e laici. Di Italia, I (1947), pp. 3-21; L. Spätling, G. I, papa, santo, in Enc. cattolica, V, Roma 1950, coll. 1980-1983; F. Dvornik, ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] una lettera, probabilmente del 493, il vescovo salonitano Onorio a vigilanza e impegno. Durante i lavori preparatori per il sinodo provinciale, che avrebbe dovuto riunire i presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] al nunzio presso la corte imperiale, Ottavio di Santa Croce. Dopo avere chiesto al Borromeo di occuparsi della conservata) gli affidava il compito precipuo di convocare i sinodi provinciali e diocesani e promuovere l'attuazione dei decreti del ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] nell'Italia meridionale E. potrebbe benissimo essere stata allieva del santo vescovo.
Verso la fine del decennio 860-870 E. fu Bibliotecario, come egli stesso ricorda nella sua relazione sul sinodo presentata ad Adriano II (Migne, Patr. Lat. 129 ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] rapporti avuti da L. con i papi della riforma, da Leone IX ad Alessandro II. Non è chiaro se egli fosse presente al sinodo di Reims indetto da Leone IX nell'ottobre 1049, ma faceva certamente parte del seguito papale che viaggiò, con tappe a Verdun e ...
Leggi Tutto
VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] il "giorno del Signore" per eccellenza). Eusebio accenna a sinodi e assemblee di vescovi che si tennero in proposito, e e i cosiddetti quartodecimani che non celebrano la festa della santa Pasqua nel primo mese come gli ebrei. Conviene ricordare a ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] secolo. Il clima del '94 si fece sentire nel sinodo in due sensi: da un lato con una rigidissima repressione , 48, 99, 119;L. Osbat, Sulle fonti per la storia del Sant'Ufficio a Napoli alla fine del Seicento, in Ricerche di storia sociale e religiosa ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] L'ambasciatore veneto lo vide, il 23 luglio 1517, al sinodo di Ten, e osservò che il primate inglese, l'influente epoca, Roma 1993, pp. 419-443; J. Petersohn, Amelia, Roma e Santo Domingo. A. G. e la sua famiglia alla luce di un convegno recente ...
Leggi Tutto
MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] Riflessioni sopra l’operetta … che ha per titolo Vera Idea della Santa Sede, edito a Roma nell’aprile 1788 sotto la copertura di fidei (28 ag. 1794) con cui Pio VI aveva condannato il sinodo di Pistoia, in quanto sfornita del placet del Senato. Il M. ...
Leggi Tutto
ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] e lo incarica di approfondire accuratamente la vicenda in un sinodo di cui poi avrebbe dovuto inviare il resoconto. Non sembra a destra e a sinistra dell'ingresso, e uno alla Santa Croce, situato in posizione opposta. I tre edifici furono dotati ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...