Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] matematici culminata infine in una dimostrazione completa delle congetture di Weil da parte di P. Deligne nel 1974. Benché si fosse fatto molto lavoro sulle congetture 1 e 2, non si sapeva praticamente nulla sulla congettura 3 (eccetto che per il ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] di t2+au2, che richiedono disapere per quali numeri primi p il numero a è un residuo quadratico. Il metodo usuale, che adotta il criterio di subito dopo, è molto elementare (anche se dinon agevole impiego), riguardando convergenza, integrazione e ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] profondo. l concetti matematici esistono e sono scoperti dai matematici, non sono inventati. 7r è realmente nel cielo e la matematica e potete prendere il messaggio. Così nessuno di noi ha bisogno disapere niente circa la chiave dell'altro! Nella ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] cosa inseparabile dalla sua essenza senza che si abbia bisogno di un'asserzione estrinseca: è questo uno studio filosofico cui il geometra non si deve assolutamente dedicare. Ma occorre sapere che quando si parla qui della composizione del rapporto ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] distribuzioni definisce in maniera unica un processo stocastico. Un matematico necessita del teorema di ricostruzione per saperedi cosa sta parlando, ma esso non è la sottigliezza matematica più profonda fra quante stanno alla base del concetto ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] un suonatore di vīṇā (uno strumento a corde), è presumibilmente connesso alla musica.
Una lista di 18 campi del sapere, che cercherà dinon tenere conto di tali interpretazioni e di circoscrivere la discussione ai significati manifesti di quei ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] Quando si è prodotto questo incidente? E in quali circostanze? Non abbiamo per il momento alcun modo disaperlo; ma, in compenso, siamo certi del fatto che i libri ritrovati non modificano soltanto l’organizzazione dell’Aritmetica e la sua estensione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] meglio, dopo tutto, avere risposte complesse a un problema, piuttosto che sapere solo che non esistono risposte reali. E poi non esisteva alcuna opposizione alla creazione di una teoria reale, ma la saggezza generata dall'esperienza suggeriva che le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] di più variabili di un teorema di Weierstrass sui massimi e minimi, l’esempio di funzione di due variabili, continua su ogni retta del piano, ma non dovuto concentrare in un solo volume il sapere matematico dell’epoca, scritto in forma condensata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] è un’operazione molto delicata, perché «l’opera di Leonardo [Fibonacci] deriva non da un autore o da una scuola, ma semmai , pp. 93-113).
Risultati di questo genere pongono nuovi interrogativi sulla circolazione del sapere nel Duecento, e allo stesso ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...