aritmetica
Roberto Levi
Dal contare al far di conto
Fin dai tempi più antichi, l'uomo ha sentito l'esigenza di contare gli oggetti che lo circondavano: per questo ha inventato i numeri. Ben presto, [...] del contare. Supponiamo di avere un insieme di cinque pecore e un altro insieme di quattro pecore. Per sapere quante pecore abbiamo calcolarne il prodotto, mentre nel caso che il dividendo non sia divisibile per il divisore (un numero è divisibile ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] che è bene sapere quali sono le situazioni in cui la falce si trova proprio al limite tra visibilità e invisibilità, poiché in questo caso non è possibile pronunciarsi con certezza: l'intervento di una cosa qualsiasi ‒ un po' di vapore nascosto o ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] - g3,
con g2 e g3 appartenenti a F; la condizione dinon singolarità equivale alla condizione g23 -27g32 ≠ = 0.
Sia Λ un che, per poter essere messa in atto, questa strategia richiede disapere che ρE,p sia irriducibile e sia associata a una forma ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] : la convinzione che i postulati fondamentali della matematica non sono contraddittori deve essere attinta dal matematico al di fuori della scienza formalizzata, da qualche altra forma disapere o sapienza. Questo secondo aspetto ci dice che ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] l'insegnamento in alcuni ordini della scuola media italiana. Egli non si è arrestato a considerare le difficoltà di una sintesi storica che abbracci insieme i diversi rami del sapere: nella sua robusta fede idealistica, ha ritenuto che se essa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] x,u(x), Du(x)) ‒ dove ω è un aperto di ℝn,
,
e f è continua e non negativa in ω×ℝ×ℝn, e convessa rispetto al terzo argomento ‒ morali del nuovo sapere biomedico.
Sperimentato il tamoxifene. Al Christie Hospital di Manchester viene realizzato ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] all'Accademia delle Scienze di Berlino del 1872 Weierstrass affermava di aver saputo da uno studente che a zero, e tuttavia, comunque si scelga la f(x) sotto le ipotesi date, non può essere raggiunto da J, perché in tal caso df(x)/dx=0, e dunque f ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] di convergenza. Gli astronomi consideravano una serie convergente nel caso in cui i termini che riuscivano a calcolare decrescevano rapidamente, anche senza sapere ; Poincaré aveva affermato chiaramente dinon aver dato alcuna dimostrazione rigorosa ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] A è la lunghezza dell'asse del compasso, occorre che
Non è il caso di riprodurre qui il calcolo che conduce al-Qūhī a questa condizione disapere quale sia stato il destino di questo capitolo nella matematica posteriore ai secc. X e XI, capitolo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] continua dall'intervallo [0,1] sul cubo [0,1]×[0,1]×…×[0,1] di ℝn, per ogni n. Se non vi fosse l'invarianza della dimensione, non potremmo sapere quante variabili richiede una funzione continua; la descrizione dello spazio fisico mediante coordinate ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...