PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] la villeggiatura d’ottobre», Posi aveva rimandato al corrispondente commerciale di suo padre, che aveva un ufficio in Roma, «tutti i [suoi] strumenti di architettura facendomi saperedinon volermi più nel suo studio attesa l’amicizia che passa fra ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] , veniva abbandonata a sé stessa e quasi dimenticata: il padre Rinaldo - pavido e interessato - faceva saperedinon desiderarla a Modena e, ovviamente, la numerosa corte di ministri e nobiltà, che pure a suo tempo se ne erano contesi i favori, era ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] dell'usurpatore e che è nello stesso tempo interessante ai fini di una valutazione generale di quei dieci anni del regno di A., a proposito dei quali Paolo Diacono afferma dinonsapere quasi nufla, in quella lettera dei febbraio 628 ad A. Onorio ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] tra la paura e il desiderio dinon collaborare con lui. C. II ammetteva infatti di essere stato eletto tanto dagli abitanti di Roma, quanto da quelli "subiacentium ei civitatum", e faceva saperedinon aver trovato altri - escludendo l'inviato ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] alcuni cappuccini e gesuiti gli fanno saperedinon essere d'accordo con il Papa e dinon considerare valido l'interdetto "per simili cause et mere di stato et non concernenti materia di fede né di religione". Fornisce inoltre puntuali notizie sulle ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] e che le sue decisioni sarebbero certo state più autorevoli. Ma il re gli faceva rispondere che non vedeva la necessità di un suo intervento diretto; anzi, ricordandogli dinonsapere "a legibus discrepare", gli ordinava, con una sua lettera ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] I litigi erano assai frequenti, come del resto le palesi infedeltà della moglie. Venuto a saperedinon essere il padre dei suoi figli, Giovanni Battista, con la complicità di una serva, preparò una focaccia con l'arsenico per la moglie, che da poco ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] militari e in particolare un "magister militum" e un "dux", dato che l'esarca aveva fatto saperedinon potere intervenire nelle "partes Romanae", ormai prive di difesa (Registrum, ed. Ewald - Hartmann, II, 3, app. 2).
Il tono della lettera e i suoi ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] che Bartolomeo sin'allora aveva trascritto solamente una Decade di Tito Livio. In una successiva lettera da Ferrara del 25 dicembre di quello stesso anno il Guarino informava il Campesano dinonsapere dove fosse finito il Casciotti. In tutta questa ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Veneto, nel 1236, contro Federico II, come attesta una stizzita lettera dell'imperatore a Gregorio IX, che rispose ipocritamente dinonsapere nulla a riguardo. Dopo undici anni, il 13 giugno 1247, il successore Innocenzo IV indirizzava a G., allora ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...