AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] angeli bembeschi a sorreggere un Cristo di addolcito sapore fiammingo, ostensione ingenuamente additiva degli strumenti della Bollett. d'arte, s.2, X (1930-31), pp. 448-460; I. M. Sacco, La "matricola" dell'Arte dei pittori milanesi nel 1481 e il ...
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VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] orientarono in nuove direzioni, dall’astratta fissità di sapore egizio della Regina (marmo nero del 1934, 36, gennaio 1927, pp. 32-41; L’art, émotion harmonieuse, in Le Point, I (1929), 5, pp. 86 s.; Lettere a Quadrante, in Quadrante, XII (1934), 10 ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] studio Dal neo-guelfismo, all'idea liberale (in Nuova Rivista Storica,I [1917], pp. 385-422) e nell'ampia monografia su e avversione per la storia... Sento, per lo meno, il sapore acre dello scetticismo di chi sta fuori e guarda le fatiche degli ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] nel Settecento; non mancano tuttavia garbati componimenti di sapore arcadico (Zazo, p. XXXVII). Le occasioni che ).
Intanto, nel 1784 era stato pubblicato da Daniele un volume su I regali sepolcri del duomo di Palermo, con frontespizio inciso da F. ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] il gran cerchio d'ombra, ibid. 1926; L'arcolaio, ibid. 1926; Il sapore della vita, ibid. 1929; La giostra delle illusioni, ibid. 1929; Gli occhi limpidi, Milano-Verona 1930; I gonfaloni di Lucifero, Milano 1933; Il roveto in fiamme, ibid. 1934; Gioia ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] tra i sostenitori del geocentrismo e quelli dell’eliocentrismo che vede affastellarsi in un fregio di sapore a cura di P. Carofano, Pontedera 2009, pp. 295-322; M. Ciampolini, I pittori senesi del Seicento, III, Siena 2010, pp. 869-896; A. Pezzo, ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] vita femminile "di sapore e significato prettamente parigino" (Il Messaggero, 3 apr. 1913).
L'I. vantava la (1900-1945), in La pittura in Italia. Il Novecento/1, 1900-1945, Milano 1992, I, pp. 458, 462, 476-478, 480; A. Capriotti, ibid., II, pp. 922 ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] Falconi fu di una qualità eccezionale, di un sapore e di una semplicità classica" (le altre Teatro del mio tempo, Osimo 1935, pp. 85-90; R. Simoni, Trent'anni di critica dramm., I, Torino 1951, pp. 122, 493; II, ibid. 1954, pp. 11, 38; III, ibid. ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] d’arte moderna, Palazzo Forti), opera di sapore simbolista ugualmente realizzata in tempi lunghi (1892- 1896 Archivi del divisionismo, a cura di T. Fiori, con introd. di F. Bellonzi, I, Roma 1969, pp. 121-163, 171-242, 421-424 e passim; A. Mensi ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] danzanti in avorio, che la decorano spiccando coloristicamente sul fondo, richiamano i putti di Donatello e hanno un originale sapore tardoantico.
Il 28 febbr. 1446, mentre portava a termine i numerosi lavori per il duomo di Prato, M. partecipò con ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...