FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] di Peppino parve risolvere le incongruenze del racconto col sapore delle sue battute specialmente nelle scene del mercato in duetto Quel negozio di piazza Navona il 22 maggio 1969, ma i rapporti con questo medium non furono cordiali) e in due film ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] di uno spiritualismo vagamente religioso, talora di sapore zanelliano (Atomi erranti, L'ala del B. Zendrini-G. Chiarini-G. A. C. [1904], in La letter. della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 228-238;E. Arculeo, Frammento del libro "Vita e opere di G. ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] solito gentili storie d'amore che copservano tuttora il sapore e il fascino dell'epoca. Il clima dominante G. B.,Savona s. d. [ma 19351; F. E. Morando, A.G.B. e i suoi romanzi stdì-ici,in Atti d. R. Deput. di storia Patria della Liguria, XX (1938), ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] minore del Settecento tedesco nel suo particolare sapore tra candido e manierato, tra familiare e . LXXVII-LXXX, XC-C. Sul B. critico: F. Flamini, A. B. e i suoi studi intorno alla lett. ted., Torino 1895; A. Farinelli, Poesia germanica, Milano 1927 ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] dell’articolo determinativo maschile (el, e accanto a il, i), dei possessivi (tipi indeclinabili mie vita, mie pianti, alle frequenti indicazioni deittiche e allocutive danno ai testi un sapore di discorso in atto.
Sul piano retorico, un lavoro ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] osservò anche il Croce, il suo stile, di sapore classico ma scorrevole e vivo.
Opere principali:versi: Il Resto del Carlino, 4 nov. 1893; T. Casini, A. B., in La Nuova Rassegna, I (1893), pp. 611-14; R. Truffi, A. B., in A. B., Scelta di scritti ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] un moralismo sano, ma un po' ristretto, che trae sapore da un appassionato attaccamento ai valori della tradizione e volge in chi credette ad un processo vero), il racconto Giacomo Locampo, i romanzi storici La favorita dei duca di Parma e La gobba ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] , studierò e mi farò onore (cap. 8)
(7) Oggi anderò a sentire i pifferi, e domani a scuola: per andare a scuola c’è sempre tempo (cap caduta di [r] e di [l]: [ʃuː] «fiore», [sou̯] «sapore», [ˈmuwɛː] «madre», [pwɛː] «padre» e [myː] «mulo» (Loporcaro ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] di estendere i liberi ordinamenti della Schelda ai sudditi del Brabante, e altri di sapore scandalistico contro alcuni destinate alla pubblicità, videro la luce tra la fine del 1788 e i primi del 1789, come opera anonima, sotto il titolo di Histoire ...
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Lucrezio
Costanza Mastroiacovo
Il poeta filosofo della natura
Noi moderni riteniamo comunemente che la scienza si fondi su dati di fatto, che sia obiettiva e del tutto priva di abbellimenti letterari [...] una medicina amara, affinché il bambino malato, ingannato dal sapore dolce, non la rifiuti e possa così guarire.
Conoscere un , ciascuno dei quali tratta un argomento della filosofia epicurea. I primi due libri si occupano della fisica, il terzo e ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...