Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] in cui Federico risolse, quasi in perfetta coincidenza di tempi con gli eventi sopra ricordati, l'annoso problema dei saraceni di Sicilia, liquidato con la loro deportazione in massa a Lucera.
È convinzione diffusa che il viaggio in Germania abbia ...
Leggi Tutto
Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] nel 1283 ai discendenti di quel medico. Federico estese inoltre la condizione di servus della Camera anche ai suoi sudditi saraceni, come si legge nel registro della cancelleria del 1239-1240. Dalla Sicilia aragonese l'idea si diffuse anche in Spagna ...
Leggi Tutto
L'armata Brancaleone
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1965, 1966, colore, 119m); regia: Mario Monicelli; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair Film/ Les Films Marceau; sceneggiatura: Age e Scarpelli, [...] ai danni dell'imperatore di Bisanzio. Infine, giunto ad Aurocastro, scopre che il paese è oggetto delle scorribande dei pirati saraceni. Assieme alle sue truppe, la cui composizione si è modificata nel corso del viaggio, Brancaleone rischia di finire ...
Leggi Tutto
ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] suo perdono per il popolo bresciano, che si era ribellato alla richiesta di alcuni contingenti di armati per affrontare i Saraceni che avevano invaso la Puglia. Egli stesso nell'agosto 875 seppellì Ludovico nella chiesa di S. Maria e poi accompagnò ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana sud-occidentale (473,5 km2 con 81.912 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situato a 12 m s.l.m., a 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale attraversata dal corso inferiore [...] .
Sorse nel 9° sec. come castello nei pressi dell’antica Roselle e cominciò ad ampliarsi dopo che quella città fu distrutta dai Saraceni, nel 935. Papa Innocenzo II vi trasportò da Roselle, nel 1138, anche la sede vescovile. Feudo dall’11° sec. degli ...
Leggi Tutto
È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...] della vita civile. Sopravvenne la conquista dei Normanni, che, venuti in aiuto del capitano bizantino Maniace per Lacciare i Saraceni nuovamente insediatisi sul Gargano, s'impadronirono con un fortunato colpo di mano di Melfi, fino allora in mano dei ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Cosenza, distante 52 km. dal capoluogo, sul Mar Tirreno, lungo la ferrovia Battipaglia-Reggio. La parte antica dell'abitato non sorge tuttavia sulla spiaggia, ma sui fianchi di [...] insormontabile per i Longobardi di Benevento prima, di Salerno poi. Conquistata poi e tenuta per circa un secolo e mezzo dai Saraceni, Amantea, scelta a sede di un emiro, non fu soltanto un centro di rifornimento dei corsari, che durante il sec. IX ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] l'autorità: rispetto, dunque, verso quel sovrano, ma odio feroce verso i Greci, cristiani solo nel nome ma più nefandi dei Saraceni e bugiardi solo al pari dei Napoletani.
Tuttavia E. è l'unica fonte per la storia dell'Italia meridionale e l'importo ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di Costantinopoli nel febbraio 1329, come membro aggiunto di una commissione di tre savi incaricata di trattare con alcuni saraceni a Venezia nel gennaio 1332 e come conte di Sebenico nel settembre 1333. Bisogna comunque tener conto dell'esistenza ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] Con la caduta dell’Impero d’Occidente, la regione fu disputata da Bizantini, Longobardi e Franchi e insidiata dai Saraceni. Avviate verso un’autonoma organizzazione civile e militare, alcune città, con una grande insurrezione (11° sec.), tentarono di ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).