(sp. Ebro) Fiume della Spagna nord-orientale (910 km, bacino di 85.683 km2), uno dei maggiori della Penisola Iberica. Il bacino ha forma di triangolo, tra i Pirenei a N, il margine nordorientale della [...] delle zone piatte è scarsa e dove hanno una certa ampiezza (come nella Rioja tra Logroño e Tudela, intorno a Saragozza e nei llanos di Lérida), le acque vengono canalizzate per irrigazione agricola. I principali affluenti del versante pirenaico sono ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio di far grandi i nipoti.
Il C. trovò il papa a Saragozza ed ivi il 2 giugno, in solenne udienza pubblica, gli recitò un'orazione nella quale esprimeva la gioia e le speranze dell'Italia ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] di S. Pedro, S. Salvador e S. Martin di Teruel, 13° e 14° sec.; torri di S. Maria a Tauste, S. Pablo di Saragozza ecc.). Nell’Andalusia il nucleo m. segnò il corso dell’architettura sin dal 13° secolo. Una serie di chiese (S. Marco a Siviglia, S ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] della morte, cita una lettera di un corrispondente del Times datata Tolosa, 12 novembre. Poiché la fucilazione ebbe luogo a Saragozza, è lecito dedurre che essa sia avvenuta almeno il giorno precedente a quello in cui il giornalista scriveva. La data ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] franchista, nel 1948 si assiste a un nuovo sorgere di iniziative estremamente vivaci con un gruppo di pittori astratti a Saragozza (F. Aguayo), con la fondazione a Barcellona di Dau al Set, che unisce tendenze surrealiste e astratte (A. Tapies, J ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] più di 6 mila 100 anni fa).
Vi passa la linea ferroviaria che congiunge le provincie basche alla capitale spagnola attraverso Saragozza.
Monumenti. - La cattedrale di Santa Maria ha pianta a croce latina con tre navate nella parte anteriore, due nel ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Plaza de la Reina, dominata dalla torre della gotica chiesa di Santa Caterina, dalla quale si dipartono le principali arterie: di Saragozza, che porta alla cattedrale, di San Vicente, di Peris y Valero, del Mar e Campaner.
A nord, sulla sinistra del ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] ., XV (1876), pp. 478-494; A. Cerruti, Le nozze di Carlo Emanuele I duca di Savoia con D. C. d'Austria in Saragozza, in Curiosità e ricerche di storia subalp.,II, Torino 1876, pp. 635-655; P. Vayra, Autografi dei principi di Casa Savoia, Torino 1883 ...
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taifas, regni di
Traduzione dell’ar. muluk al-tawa’if, indicante i regni regionali che subentrarono al califfato marwanide in , dal 1009 fino all’inizio del sec. 12°, quando la conquista castigliana [...] dell’anno precedente. Pochi anni dopo, gli Almoravidi iniziarono la sistematica conquista dei regni di t. (presa di Siviglia, 1091; di Badajoz, 1094; di Saragozza, 1110), istituendo un regno berbero musulmano contro l’avanzata dei regni iberici. ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] di Spagna condusse in questi anni una serie di spedizioni: quella del 778, dopo il fallimento dell'assedio di Saragozza, si concluse con il massacro della retroguardia franca al passo di Roncisvalle. Miglior successo ebbero le spedizioni del 785 ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...