BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] Chiara, che per l'affinità con le prime sculture eseguite a Napoli è databile tra il 1407e il 1412,nonché una fronte di sarcofago proveniente da una tomba scomposta, già nella basilica del Carmine, pure a Napoli, ed ora murata ad una delle pareti del ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] parte nelle raccolte della Ca' d'Oro, a Venezia. I motivi del fregio sono per lo più desunti da sarcofagi classici di provenienza romana o da celebri monumenti come l'arco di Costantino (Schweikhart, 1976).
Indipendentemente dalla precisazione ad ...
Leggi Tutto
MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] fece ricorso per la prima volta nel Museo di Villa Giulia. Altra soluzione di grande efficacia fu quella escogitata per il Sarcofago degli sposi, il quale necessitava di una collocazione a distanza dai visitatori. Il M. non volle ricorrere all’uso di ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] 186 s.) il G. fu l'artefice della complessa decorazione a rilievo che ricopre le facce anteriori dei piedritti e dei due sarcofagi del monumento, in cui si nota una perizia non comune nella resa di motivi militari come scudi e armi, i quali denotano ...
Leggi Tutto
ZOTTI, Carmelo
Fabio Belloni
– Nacque a Trieste il 14 novembre 1933 da Giuseppe, capitano di lungo corso presso il Lloyd triestino, e da Antonietta Mantovani, figlia di emigrati italiani in Grecia. [...] un sicuro fascino straniante. Il repertorio iconografico si ampliò – palme, piramidi, sfingi, figure alate, relitti, elefanti, sarcofagi, fontane, forme occhiute –, dando vita a un mondo esotico e misterioso. I volti mascherati o bendati come le ...
Leggi Tutto
MOLLI, Clemente
Laura Orbicciani
MOLLI (Moli), Clemente. – Nacque intorno al 1599, come si ricava dall’atto di morte del 1664 in cui si legge che era «d’anni 65 in circa» (Cecchini, p. 148).
Originario [...] Pace e della Guerra teatralmente rivolte verso di lui: le sculture si trovavano nella zona superiore della facciata, al di sopra di sarcofagi, ma sono andate perdute (Hopkins, p. 180; Frank, p. 178).
Nel 1657-58 lavorò per la basilica di S. Marco: la ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...]
A Redipuglia il tema patriottico si esprime soprattutto nella parola "Presente" ripetuta a grandi lettere su ciascuno dei sarcofagi di bronzo disposti lungo i gradoni della seconda delle due scalinate. All'interno del tempio della Fede sulla sommità ...
Leggi Tutto
MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] nella storiografia moderna. Tra queste si segnalano altre due incisioni raffiguranti rispettivamente un Corteo marino, ispirato ai sarcofagi antichi secondo una moda introdotta a Verona da Giovanni Maria Falconetto, e la Metamorfosi di Amymone, che ...
Leggi Tutto
MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] Domenico a Bologna. Nel settembre del 1696 il M. si trovava a Imola, verosimilmente per mettere in opera i tre sarcofagi in marmo dei santi Proietto, Crisogono e Cassiano collocati nella cripta del duomo (Arfelli, p. 424).
Con ogni probabilità entro ...
Leggi Tutto
RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] fu possibile recuperare i resti delle tombe di Accursio, Odofredo e Rolandino dei Romanzi, ricostruite reintegrando le parti mancanti dei sarcofagi e delle tre arche. Nel 1893, sulla base di un disegno del 1677, fu ricostruita anche la tomba di papa ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...