BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] ) per la chiesa di S. Francesco di Forli (demolita questa, il monumento fu smembrato e si conserva solo il sarcofago con la figura distesa al Museo jacquemart-André di Parigi); monumento sepolcrale di Lodovico Sassatelli di Imola (1520-21), disperso ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] Chiara, che per l'affinità con le prime sculture eseguite a Napoli è databile tra il 1407e il 1412,nonché una fronte di sarcofago proveniente da una tomba scomposta, già nella basilica del Carmine, pure a Napoli, ed ora murata ad una delle pareti del ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] Lanci, anch'egli di Fano, che dal 1825 lavorava in Polonia. Nel 1832 il F., seguendo il progetto del Lanci, realizzò un sarcofago in marmo per Tadeusz Kościuszko nella cattedrale di Cracovia a Wawel, dove tutt'ora si conserva. Nel 1836 partecipò alla ...
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ROLANDO da Piazzola
Rino Modonutti
ROLANDO da Piazzola. – Nacque a Padova intorno alla metà del XIII secolo, certo entro il 1265: il 10 marzo 1285 fu ascritto al Collegio dei giudici di palazzo del [...] figli: Guido, ascritto nel 1301 al Collegio dei giudici; Rolando, Aicarda, Bartolomeo e Francesco. Come testimonia il sarcofago sul sagrato della basilica di S. Antonio a Padova, tre (Guido, Aicarda e Rolando) gli premorirono, Guido probabilmente ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] 'ascesa della sua anima, tratte da modelli classici e di soggetto mitraico (Saxl; Chastel). AI di sopra è collocato il sarcofago, ispirato a un antico esemplare in porfido oggi inserito nel sepolcro di Clemente XII a S. Giovanni in Laterano, su cui ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] di un arco timpanato fiancheggiato da un triplice ordine di nicchie con personificazioni di Virtù, al cui interno era inserito il sarcofago con la figura del giacente sormontato dalla Madonna con Bambino tra la Fede e la Carità. I marmi scolpiti che ...
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NICOLA Anconitano
Antonio Milone
NICOLA Anconitano (Nicolaus de Ancona, Nicolaus Anconitanus). – Mancano i dati biografici di questo scultore documentato tra il 1247 e il 1253 nell’area adriatica, tra [...] , di significativi interventi alla metà del secolo XIII (Cuscito, 1998). La prima opera a lui riferibile è, infatti, il sarcofago dei ss. Mauro ed Eleuterio (Chevalier - Matejčić, 2012) che, restaurato nel 1508, si conserva nella cella tricora della ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] e ancora irrisolto conflitto attributivo che ha visto, tra gli altri, Bottari (1960) e Patera (1975; 1992) assegnare il Sarcofago Speciale a F. Laurana, attivo nel 1468 in S. Francesco d'Assisi nella cappella Mastrantonio: in particolare, essendo il ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] (Biscaro, 1914). Non è possibile giudicare dalle note d'archivio quale partecipazione abbia avuto nell'esecuzione dei rilievi del sarcofago, né ci è giunta notizia di alcuna opera cui abbia preso parte nei sei anni successivi, ma nel 1483 - anno ...
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RITA da Cascia, santa
Lucetta Scaraffia
RITA da Cascia, santa. – Non esistono prove documentarie per stabilire la data di nascita di Rita, da collocare comunque con ogni probabilità negli ultimi decenni [...] convento di Rita, e quindi della santa, all’Ordine agostiniano è controversa: il vestito con il quale è dipinta sul sarcofago rimanda, più in generale, a una vita di penitente, come del resto già rivelava il nome originario del convento, intitolato ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...