DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e i ss. Domenico e Pietro Martire si trova una figura di Cristo. Questa tomba, con le tre virtù teologali sostenenti il sarcofago con rilievi della vita del santo, riprende dunque il tema della vita basata sulla virtù, a cui si aggiunge una insolita ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] necropoli di Chiusi (v.), dove in rilievo assai basso sono raffigurate scene di convito, di danza, o di rito nuziale. Isolati sarcofagi del tipo a cassa lignea (Perugia, con scena di ritorno da una spedizione vittoriosa e Louvre con kòmos di satiri e ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] angeli, anch'essi in marmo. Il monumento, sormontato da un arco polilobato nello stesso marmo, doveva contenere sulla fronte del sarcofago al centro una Pietà fiancheggiata da angeli con ai lati le immagini della Vergine e di S. Giovanni Evangelista ...
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FILIPPO de Santi (o da Venezia)
W. Wolters
Scultore veneziano del sec. 14° individuato, attraverso alcuni documenti (Domenichelli, 1881, p. 397ss.; Vale, 1930), come autore del monumento funebre del [...] 407-426; id., Geschichte der venezianischen Skulptur im XIV. Jahrhundert, JKhSWien 33, 1916, pp. 31-212; C. Someda de Marco, Il sarcofago del Beato Odorico, VI Centenario del Beato Odorico da Pordenone, 1, 1930, pp. 84-86; G. Vale, Il corpo del Beato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] di 80 m e 20 m di altezza ‒ che ospita le spoglie di un sovrano e della sua consorte, sepolti entro sarcofagi di legno incassati in strutture di pietra. La costruzione di tombe a tumulo declina dopo il VII secolo quando le sepolture, per ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] sarebbe la figura femminile che si trova presso Roma e la Fortuna, l'altro, una raffigurazione che orna la fronte di un sarcofago (dalla via Latina, al Museo Nazionale Romano): la figura di S. dovrebbe essere la donna che regge la cornucopia, vale a ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] erette a Bologna, tra la fine del sec. 13° e gli inizi del successivo, all'esterno di S. Francesco, dove i sarcofagi sono monumentalizzati e protetti da una tettoia piramidale, e delle c.d. arche scaligere di Verona - erette di fianco alla chiesa di ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] come data della costruzione; il nome di un Abraham, iscritto sul pulvino in una nicchia dell'angolo N-E, sopra un sarcofago, ha fatto pensare al vescovo Abraham ricordato nel 553. Altre tombe fan ritenere che qui fossero sepolti i vescovi di Rhesapha ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] ), al di sopra della quale doveva essere stata eretta una struttura per la cassa delle reliquie - certamente il c.d. sarcofago di S. - che può essere datato in modo convincente al 1083. Lo stile che lo caratterizza, dai forti influssi bizantini ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] , oggi andata perduta. Il r. era vuoto, nella pisside si trovava una scatoletta d'oro con astragali. Il tutto era in un piccolo sarcofago in pietra. La tumulazione è datata in base alla scatoletta (sec. VI), ma il r. di Vienna è più antico. Le figure ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...