Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] in vista della Seconda guerra d’indipendenza, aveva promulgato il Codice di procedura penale per gli Stati di S.M. il Re di Sardegna (in vigore dal 1° maggio 1860), il cd. codice Rattazzi, con il quale si prefiggeva di adeguare il rito ai dettami ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] , né in Francia, né nei territori conquistati. Ad esempio, nel Regno di Sardegna, mentre in Piemonte ritornavano in auge le costituzioni pre-rivoluzionarie, in Sardegna si dava piglio alla introduzione di nuove leggi, il Codice civile napoleonico ...
Leggi Tutto
Demanio marittimo, federalismo, concessioni turistiche. Concessioni con finalita turistico-ricreativa
Marco Calabrò
Demanio marittimo, federalismo, concessioni turisticheConcessioni con finalità turistico-ricreativa
Il [...] , n. 3160, in Foro amm. - Cons. St., 2011, 1666; Cons. St., sez. vI, 25.9.2009, n. 5765, in Riv. giur. ed., 2010, I, 246, TAR Sardegna, sez. I, 30.12.2009, n. 2679, in Riv. giur. ed., 2010, II, 599.
15 Cfr. TAR Puglia-Lecce, sez. I, 13.4.2011, n. 679 ...
Leggi Tutto
ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] Scuole e delle grandi Accademie ".
Dopo che il congresso di Vienna ebbe deciso l'annessione della Liguria al Regno di Sardegna, si rese necessaria una nuova riforma del codice. e l'A. fu noininato presidente del Corpo legislativo cui era affidato ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] . Brevi informazioni in F. Loddo Canepa, I giuristi sardi del secolo XIX, Cagliari 1938, pp. 12, 59 s.; L. Mossa, Giuristi di Sardegna, in Scritti in on. di F. Mancaleoni, Sassari 1938, p. 537; D. Uras, L'avvocatura sarda, in IlPonte, VII (1951), pp ...
Leggi Tutto
MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] marchese Ottone Del Carretto, i signori di Rivalta, la città di Nizza e il Comune di Ventimiglia. Nel 1217 fu inviato in Sardegna insieme con Barocio, "miles" del podestà, con il compito di pagare il soldo alle milizie stanziate presso il castello di ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] in Italia si sente, attenuata, l'opera accentratrice dello stato. I poteri dei feudatarî sono successivamente limitati, tranne che in Sardegna; fino a che, al cadere del sec. XVIII e all'inizio del XIX, segue la soppressione completa della feudalità ...
Leggi Tutto
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre [...] . Il rango di leggi costituzionali è esteso agli atti con cui vengono approvati gli statuti di alcune regioni (Sicilia, Sardegna, Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige), e a quelle con cui sono create nuove regioni o fuse fra loro regioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] -49 resterà in piedi solo l’esperimento sabaudo. Spesso si è portati a ritenere che la forza del Regno di Sardegna come motore dell’unificazione risieda anzitutto in un esercito moderno e in uno stato amministrativo ben funzionante. A nostro avviso ...
Leggi Tutto
Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] da questa formulazione, comunque già risolte dalla giurisprudenza nel senso che l’organo non è parte del giudizio (TAR Sardegna, Cagliari, 29.10.2004, n. 1550).
Il controinteressato
Il codice del processo amministrativo prevede all’art. 41, co. 2 ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...