(o Sassanidi) Dinastia iranica che regnò nella Persia dalla caduta del regno partico degli Arsacidi (224 d.C.) alla conquista araba (640 ca.). Al primo sovrano, Ardashīr, nipote dell’eponimo Sāsān, successero [...] circa 30 sovrani, l’ultimo dei quali, Yezdegerd III, che nel 651, fuggendo dinanzi agli Arabi invasori, fu assassinato nel Khorāsān. La dinastia ebbe notevole importanza politica, culturale e religiosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] della storia antica, spaziando dalle età arcaiche e dal mondo orientale fino alla tarda antichità – e all’impero sassanide. Una dottrina impressionante, tradotta in opere e saggi di grande leggibilità e suggestività e in cui la sapienza filologica ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] gli Arabi avevano conquistato la Siria, la Palestina e l'Egitto, e nel 656 l'Iran. L'Impero sassanide fu distrutto, e sebbene quello bizantino sopravvivesse per secoli, i territori più importanti delle antiche civiltà mediorientali passarono sotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] posizionale con le cifre arabe di derivazione indiana sia delle dottrine astronomiche e astrologiche provenienti dalla Persia sassanide, oltre all’introduzione del Πεϱὶ ὕλης ἰατϱικής (La materia medica) del greco Pedanio Dioscoride (o Dioscuride; 1 ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] battute a imitazione dei conî di Vasudeva che si son ritrovate a Taxila. Assai più grave di conseguenze fu la seconda ondata sassanide, sotto Shāpūr II (poco dopo il 350 d. C.): la monetazione del Pangiab appare essere caduta in seguito a tali eventi ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] i prototipi delle làrnakes fittili proto-minoiche. Il S. fittile senza ornato continua in Mesopotamia fino all'epoca sassanide; la sua forma subisce delle trasformazioni, particolarmente evidenti a Babilonia e ad Assur. Si sono trovati s. litici ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] parthica, la città continuò a mantenere un ruolo importante, anche se la decadenza cominciava lentamente a farsi sentire. I Sassanidi in un primo tempo cercarono di favorire la ripresa di S., ma al seguito di un tentativo di ribellione, organizzato ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] in India il primo film sonoro, Doẖtar-e Lor ("Una ragazza della tribù Lor", 1932), ambientato al tempo della dinastia dei Sassanidi, cui segue Česmhā-ye siāh ("Gli occhi neri", 1935), sulla conquista dell'India da parte di Nāder Šāh.
Nel dopoguerra ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] importante sociologo come Eisenstadt (v., 1963) studia sistematicamente gli imperi burocratici (ad esempio la Persia durante la dinastia sassanide, l'Impero romano e quello bizantino, la Cina, l'India o anche i regimi assolutistici europei, l'Impero ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] Theodosius II, in Dumbarton Oaks Papers, 50 (1996), pp. 171-197; U. Roberto, Immagini del dispotismo: la Persia sassanide nella rappresentazione della cultura ellenistico-romana da Costantino a Eraclio (306-641 d.C.), in Dispotismo. Genesi e sviluppo ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...