RANIERO Arsendi da Forlì
Giuseppe Ermini
Giureconsulto del sec. XIV, studiò diritto a Bologna alla scuola di Bartolomeo de Pretis nel 1319, e, ancora giovanissimo, insegnava nell'università bolognese, [...] andò all'università di Padova, dove morì nel 1358 e fu sepolto nella chiesa di S. Antonio. Ebbe a scolaro Bartolo da Sassoferrato. Di Raniero abbiamo Lecturae (Lione 1532 e 1563) al Digesto e al Codice che si accostano al metodo dei glossatori; un ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] l'altro a Siena, il G. assunse l'incarico di giudice e podestà in varie città dell'Italia centrale (tra queste Sassoferrato, Nocera Umbra, Nepi, Ascoli Piceno e Norcia). Grazie al fratello Angelo, alla fine degli anni Cinquanta entrò al servizio di ...
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ROSELLI, Antonio
Chiara Valsecchi
– Nacque nel 1381 ad Arezzo, in antica e nobile famiglia di giuristi e filosofi definiti «molto dotti» (Cronica dei fatti d’Arezzo, a cura di G. Grazzini, 1917, p. [...] di Accursio (metà del XIII secolo); il padre di Antonio, anch’egli di nome Rosello, fu discepolo di Bartolo da Sassoferrato, ebbe una certa fama e incarichi di prestigio; nulla si sa invece della madre. Giuristi furono anche gli zii Guido, Francesco ...
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. Con questo nome, che soltanto nel sec. XVII assunse, sempre più decisamente, un senso in parte dispregiativo, furono, in Italia e fuori, specialmente dagl'inizî del sec. XV in poi, chiamati i giuristi [...] dei giuristi italiani per oltre tre secoli è il massimo segno dell'efficacia, così a lungo esercitata da Bartolo da Sassoferrato ed eloquentemente sanzionata dal detto, comune in Italia dalla metà del sec. XIV in poi, nemo iurista nisi bartolista ...
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TORTI, Battista
Luca Rivali
TORTI (de Tortis), Battista. – Originario di Nicastro, ora Lamezia Terme, non è nota la data di nascita, né i nomi di alcun familiare se non quello del fratello, Silvestro, [...] Bartolo in tipografia: il Quattrocento, in Conversazioni bartoliane in ricordo di Severino Caprioli, a cura di F. Treggiari, Sassoferrato 2018, pp. 105-143; Incunabula short-title catalogue (ISTC), http://www.bl. uk/catalogues/istc/ (19 giugno 2019 ...
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In Italia la voce castrum indicò, nel Medioevo, un centro giuridico e territoriale dotato di fisionomia propria, distinto dalla più vasta civitas e dai minori organismi del contado. Sviluppo degli antichi [...] giuridico e fu considerato dai giuristi come un tipo di universitas minore, dotata di una propria sfera di giurisdizione, accanto alle universitates maggiori della civitas e del contado, secondo la classica definizione di Bartolo da Sassoferrato. ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] appoggiava le teorie sostenute dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolò V. Menzionata da Bartolo da Sassoferrato (il quale si trovava a Bologna negli anni 1333-34), presente più estesamente nelle riflessioni di Boccaccio nel suo ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] 2010, p. 150; A. Bartoli Langeli, M.A. Panzanelli Fratoni, L’ambasceria a Carlo IV di Lussemburgo, in Bartolo da Sassoferrato nel VII centenario dalla nascita: diritto, politica, società, Spoleto 2014, pp. 275 s., 279-283, 285 s., 291, 294-296 ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] si colloca esplicitamente nella tradizione del diritto comune, di cui sembra dare una versione molto vicina a Bartolo da Sassoferrato, facendo cioè dell'aspetto volontaristico della civitas il perno del sistema politico e giuridico. Il L. si muove su ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Francesco degli (Angelus de Ubaldis). – Nacque poco dopo il 1334 a Perugia, terzo figlio (dopo Baldo e Pietro) del medico Francesco di Benvenuto degli Ubaldi.
Va corretta [...] ..., 2005, p. 103).
Il giovane Angelo studiò, come i suoi fratelli, diritto romano a Perugia con Bartolo da Sassoferrato, Francesco Tigrini e Giovanni Pagliaresi e ascoltò il diritto canonico da Francesco Petrucci da Siena. Secondo le indicazioni che ...
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bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...