GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] (Pordenone). Il corpus fotografico principale, gestito dagli eredi, è invece dislocato negli Archivi Giacomelli di Senigallia e Sassoferrato.
G. Turroni, Vita d'ospizio (pieghevole della mostra), Milano 1958; La Biennale di Venezia 1978. Dalla natura ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] del tempio di Delfi sono raffigurati con plastica rapida e vivace nel fregio di un tempietto etrusco trovato a Sassoferrato e conservato al museo di Bologna.
Figurazioni di Galati appaiono su numerose stele dipinte a Sidone, Cipro, Pagasai. L ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di carattere profano le statue-r. del podestà Matteo da Correggio e del capitano del popolo Ermanno da Sassoferrato sulla fontana Maggiore di Perugia (1277).Il numero di rappresentazioni di donatori/fondatori conservate raggiunge il migliaio. L ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] in carica al momento della realizzazione dell'opera, il podestà Matteo da Correggio e il capitano del popolo Ermanno da Sassoferrato; nella zona più alta, al di sopra della conca bronzea, sono poste tre figure femminili spesso interpretate come le ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] , dalle preziose e minuscole tesserine, che potevano raffigurare sia santi - una delle più belle è il S. Demetrio (Sassoferrato, Mus. Civ.), in veste di giovane soldato, proveniente senza alcun dubbio da Salonicco - sia scene narrative, come nel ...
Leggi Tutto
NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] , sembra fornire al riguardo maggiori indicazioni. Le figure di S. Pietro, della Chiesa romana e di Ermanno di Sassoferrato, per es., possono essere lette come preludio alle successive opere certe di Giovanni. Si intende che un'attribuzione delle ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] opera contrassegnata da uno stile strettamente devoto e puristico che, sulla scia degli ideali classicistici carracceschi, sfiora il Sassoferrato, Giovan Battista Salvi (Mignosi Tantillo, pp. 50-52). Del 1624 è la Liberazione di s. Pietro (firmata e ...
Leggi Tutto
bartolista
s. m. (pl. -i). – Seguace del giurista Bartolo da Sassoferrato (1313 o 1314-1357); in partic., furono così chiamati, spec. dall’inizio del sec. 15° in poi, i giuristi fedeli al modo italiano d’insegnare il diritto, prevalentemente...