URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] e dei suoi alleati tedeschi aveva ormai travolto quasi tutta la Germania e Praga stava per cadere in mano dell’esercito sassone, mentre gli svedesi stavano per occupare la Renania e la Baviera, per la prima volta Urbano VIII concesse sussidi all ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] e si ha in tal modo un sistema naturale di classificazione che è fondato sulla chimica. A Friburgo, in Sassonia, furono attivi Christlieb Ehregott Gellert (1713-1795) come professore di chimica mineralogica e Johann Friedrich Henckel (1678-1744) come ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] sacro. Etimologicamente, difatti, l'antico nordico gjald, il gotico gild, l'antico tedesco gelt, l'antico sassone geld, l'anglosassone gield, hanno tutti come significato fondamentale quello di 'sacrificio comune, confraternita'. Durante i sacri ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] al momento della conquista normanna del 1066 la decadenza era reale e i nuovi dominatori sostituirono il clero sassone, facendo sussistere della Chiesa inglese solo il sistema delle cattedrali-abbazie dove abate e vescovo si identificavano (Rochester ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] prima fase volta a qualificarli come prodotti di arte celtica lavorati in officine operanti in aree non ancora occupate dai Sassoni, è stata da anni ripresa (Henry, 1936) nei termini di un'attribuzione a manifatture irlandesi di tutti gli esempi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] oltremarini, è significativo che dopo il 1716, in seguito all’accettazione dell’incarico di generale capo da parte del sassone Johann Mathias der Schoulemburg, s’introdusse la consuetudine di affidare tale carica anche a stranieri: tra questi, vi ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] cistercense (per es. Rievaulx, 1132; Fountains, 1133) un proprio linguaggio decorativo che affondava le radici nella tradizione miniatoria sassone, come, per es., nei capitelli provenienti dal c. dell'abbazia di Reading (1130-1140; Reading, Mus. and ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e con indirizzo in slavone, che il mercante Neacşu inviò da Câmplung [slavonico: Длъгополе] in Valacchia al giudice sassone Hans Benkner di Kronstadt [Braşov] in Transilvania, per informarlo dei movimenti dell’esercito ottomano lungo il Danubio: cfr ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] avveniva per la pittura con i c.d. dettagli morelliani. Oltre ad aver reso possibile la distinzione tra 'sassone' e 'normanno' (cioè romanico), Rickman suddivise il G. in early English, geometrical decorated, curvilinear decorated e perpendicular ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] giudizio inatteso, perentorio e conciso su Niccolò Jommelli: «Egli mi ha sorpreso. Ho trovato in lui tutta l'armonia del Sassone [lo Hasse], tutta la grazia tutta l'espressione e tutta la fecondità di Vinci». Intuizione viva, ma interessata del genio ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.