POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] e civile, condivisa da altri giovani di alto ingegno e belle speranze (Anton Giulio Barrili, Giuseppe Saredo, Pietro Sbarbaro, Leopoldo Marenco e Paolo Boselli) ai quali rimase affettuosamente legato per tutta la vita. Frequentò quindi con profitto ...
Leggi Tutto
FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] Grazia, Giustizia e Culti nel sesto governo Depretis. Accusato di aver indirizzato una lettera augurale a P. Sbarbaro, fu contestato perché troppo debolmente procedeva contro il giornale scandalistico Le Forche caudine, sul quale scriveva lo stesso ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] metodo del Baur (V [1894-95], pp. 236-243). Un'altra figura di scrittore "anticonformista" cara al B., quella del "sociniano" P. Sbarbaro, fu rievocata in un lungo necrologio del B. medesimo (IV [1893-94], pp. 109 ss.), poi pubblicato in opuscolo,P ...
Leggi Tutto
CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] e Bibl.: Oltre gli atti ad annos negli Arch. storici del Comune di Modena e dell'Amministr. provinciale di Modena, si vedano: P. Sbarbaro, Una gloria italiana, in Gazz. di Parma, 24 apr. 1883; A. Cappelli, Commemoraz. di L.C., in Atti e memorie della ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] anni più tardi, quando un altro editore poco scrupoloso, A. Sommaruga, tentò direttamente e attraverso le Forche caudine di P. Sbarbaro, una seria azione di disturbo nei confronti suoi e del Depretis, lo Ch. riuscì ad ottenerne la clamorosa condanna ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] F., fra cui il ms. citato ed il testamento); R. Bonghi, Il partito conservatore, in Rassegna nazionale, 15 febbr. 1879, p. 764; P. Sbarbaro, Medaglioni aristocratici: A. F., in Le Forche Caudine, n. 12, 31 ag. 1884, p. 3; n. 18, 12 ott. 1884, p. 3 ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 607/15, 672/76, 287/54, 307/51, 508/17, ecc.) e dodici lettere al C. di F. Sprovieri, Q. Sella (in copia), P. Sbarbaro, A. Oliva, A. Depretis, G. Carducci e altri degli anni Settanta e Ottanta (rispettiv. nelle buste 506/31, 509/14 611/34, 611/37 ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Mestica, Su la vita e le opere di T. M.: discorso pronunziato nell'Università di Palermo (6 giugno 1885), Città di Castello 1885; P. Sbarbaro, La mente di T. M., Roma 1886; D. Gaspari, T. M. D., Ancona 1888; N. Bianchi, Della vita e delle opere di T ...
Leggi Tutto
sbarbarire
v. tr. [der. di barbaro, col pref. s- (nel sign. 4), in contrapp. a imbarbarire] (io sbarbarisco, tu sbarbarisci, ecc.), non com. – Rendere meno barbaro; per estens., incivilire.
controcuore
controcuòre (anche contraccuòre o contracuòre) s. m. [dal fr. contre-coeur, contrecoeur], ant. o raro. – Nella locuz. avv. a c., controvoglia, a malincuore: io vi do questi ordini a controcuore, ma pur credo meglio che la commissione...