televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] degli eventi a cui tutti gli spettatori sentivano di partecipare (per es. le telecronache sull’alluvione di Firenze, 1966, o la notte dello sbarcosullaLuna, 1969).
Negli anni 1970 la t., ancora monopolio pubblico, migliorava la sua organizzazione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Saraceni riprendevano vigore nel sud e loro bande, sbarcatesulle coste tra Provenza e Italia, penetravano nel Piemonte crepatura" si reintegrerà.
"Punti di stella" o "di luna" (v. luna) sono detti i giorni infausti, segnati nel calendario popolare ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Nel conflitto con l'Inghilterra invano si tentò uno sbarcosulle sue coste e fallì al suo scopo una 1901; L. Sancho Bonal, Historia del Compromiso de Caspe, ivi 1912; M. Luna, in RABM., XXVIII (1913); M. Sancho Izquierdo, ibid., XXX (1914); ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] , oltre che per ferrovia, avviene per mare, con porto di sbarco a Dairen (Port Arthur) e di li in ferrovia verso Mukden d'influire sulle vicende umane. Tutte le forze del mondo fisico sono divinizzate; una madre del sole, una dea della luna, il conte ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dall'occhio sinistro di Izanagi, Tsuki-yomi-no-kami, il dio della luna, uscito dal destro, e Susano-o-no-nmikoto, uscito dal suo sedare la rivolta, chiese aiuto alla Cina che sbarcò 3000 uomini sulle coste coreane. Cina e Giappone, con trattato ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] (384-322 a. C.) sul volo degli uccelli e sulla costruzione di una macchina aerea. Note pure le ricerche di nonostante le condizioni sfavorevoli e cioè luna piena, venti forti, tempeste di le teste di ponti di sbarco, e favoriscono il lavoro degli ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 34°,5. Per contro minimo divario si riscontra sulle coste occidentali del Deccan (Bombay nel mese più nel momento stesso dello sbarco nell'India a Bombay mattino e della sera, o il sole e la luna, ecc. - Altra divinità celeste cantata dagl'inni ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] e del cielo stesso come di un grande oceano su cui la luna, il sole e le stelle navigano nelle loro imbarcazioni particolari.
Le notizia sullo stato sanitario a bordo; le autorità possono ordinare visite sanitarie e, ove occorra, ritardare lo sbarco ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] addirittura invitato il nemico allo sbarco e poi d'aver costituito di sudditi mal affetti", con "la meza luna nel cuore". E se in Valier l' sia egualmente dilagato - sembrano più smaniosi d'aver qualcosa sulla testa che in testa. E, se così è, ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...