BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Nel "Testamentum", chiaramente scritto dopo la laurea bolognese, e che precede l'opera, B. nomina il libro suo erede, si scaglia contro i critici invidiosi, accennando ad alcuni dati autobiografici, ed afferma l'originalità dell'opera sua in cui non ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] di una comunità di manichei è ricordata dal Liber pontificalis; nel trattato diretto contro il senatore Andromaco G. si scaglia duramente contro l'ancora diffuso festeggiamento dei Lupercali.
Il principale impegno di G. nella sua opera pastorale fu ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] di una comunità di manichei è ricordata dal Liber pontificalis; nel trattato diretto contro il senatore Andromaco G. si scaglia contro l'ancora diffuso festeggiamento dei Lupercali.
Il principale impegno di G. nella sua opera pastorale fu volto alla ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] . Interessante è, infine, la polemica del D. contro gli ecclesiastici, sopratutto i frati, contro i quali si scaglia spesso con accesi toni anticlericali. Ciò non gli impedisce, tuttavia, di mostrare apprezzamento e rispetto verso quei religiosi ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] e fierezza» (Baldinucci, 1728, p. 366). Sono ricordati come suoi allievi Francesco, Cassiano e Simone del Tintore, Girolamo Scaglia (Lanzi, 1795-1796, pp. 267, 239), Giovanni Coli e Filippo Gherardi. È controversa la tramandata attribuzione a Paolini ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] , nei Ragionamenti e nel prologo della Flaminia prudente (una novelletta, di contenuto amoroso, in forma di dialogo) si scaglia contro i "letteratuzzi", i pedanti e i poeti d'amore petrarchisti, giudicati "matti da catene"; similmente mette alla ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] del Cinquecento. La corte, il mare, i mercanti. La rinascita della scienza ... (catal.), Firenze 1980, p. 164; G. Scaglia, Alle origini degli studi tecnologici di Leonardo, Firenze 1981, p. 22; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXXIV, p. 530 ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] , 16-22 nov. 1969; 25-31 genn. 1970; 20-26 febbraio, 19-25 marzo, 10-16 dic. 1972; 22-28 ott. 1978 (intervista di F. Scaglia nella Mia signora amica è la solitudine, pp.46-48); Il Secolo XIX, 2 febbr. 1973; 27 apr. 1974; La Nazione, 5 marzo 1974; La ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] viene richiamato in Spagna con ufficio di supremo inquisitore: il B. prende allora in considerazione l'offerta di Gherardo Filiberto Scaglia, agente di Savoia a Roma, che lo invita a Torino (23 aprile) con ufficio di precettore dei tre figliuoli più ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] di Venezia, un'edizione rielaborata delle "canzoni da sonare" a più strumenti, questa volta dedicata al card. Desiderio Scaglia (al frontespizio datato 1634 fa riscontro la dedica sottoscritta il 1° genn. 1635).
Nell'agosto 1635 usciva a Venezia ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte costituite da tessuto osseo e dentina,...