Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] facevano parte i Leopardi – e dal sindaco Giulio Antici, che nella lontana giovinezza aveva partecipato alle cinque giornate diMilano e del poeta era consanguineo, oltre che dal sostegno popolare, il primo centenario finì per risolversi in un evento ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] religione di Stato, né l’editto diMilano avrebbe proclamato la libertà assoluta di religione e di coscienza102 direzione di questa Chiesa»137. Anche salendo nell’altra direzione della scala temporale, Harnack inserisce Costantino in un processo di ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] la realizzazione di via Nazionale, oppure a Bologna con via Indipendenza, o a Napoli con il Rettifilo. Su scala diversa, un con la dimensione religiosa. Come scrive Cesare Correnti, «il genio diMilano è il Cristianesimo civile» (Rosa 1982, pp. 9-14; ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] politica nella Venezia del Rinascimento, Milano 1982, pp. 139 ss.), il quale, nel 1516, ha a che fare tanto col "viazo di Barberia" e colla "scala" di Tunisi quanto coll'affitto di "possession de la Signoria" in "quel di Lendinara", dove i Dolfin si ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] libertà e creatività, ma impedisce spesso le giuste economie discala e dunque tiene l’efficienza e anche la capacità istituto delle missioni estere (Pime) diMilano. Va ricordata anche la figura controversa di Guido Miglioli (Casalsigone 1879-1954), ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di merci con scaladi efficienza minima relativamente ridotta, strutture di mercato prive di barriere all'entrata e basso grado di , Bari 1984).
Maldonado, T., Disegno industriale: un riesame, Milano 1976.
Marx, K., Das Kapital, 3 voll., Hamburg 1867 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] anche affittabile condottiero, capitano di ventura dal disinvolto pendolarismo ora al soldo diMilano, ora di Venezia. E meglio questa a Isola della Scala, è sorpreso dormiente da Lucio Malvezzi che, preposto alla difesa di Legnago, tempestivamente ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di nuclei connessi in un impianto centrale. Si trattava sostanzialmente di una riproposizione su larga scaladi (entrambe sulle 26.000); meno brillante, in proporzione, a quella diMilano (26.000)35.
Pochi mesi dopo saliva alla presidenza il conte ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] organizzazioni internazionali e le istituzioni religiose che operano su scala nazionale o locale, le organizzazioni che difendono interessi alle più recenti questioni della moschea di Lodi e di quelle diMilano, Venezia e Napoli. La moschea sembra ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] da ultimo, dalla scaladi valori adottata e dall'uso polemico del concetto di totalitarismo. Difatti, sono R., The great terror, London 1968 (tr. it.: Il grande terrore, Milano 1970).
De Felice, R., Mussolini il fascista, 2 voll., Torino 1966-1968 ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...