CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nella chiesa del monastero di S. Martino in via della Scala, sotto la direzione dello stesso Felici. E va precisato ), pp. 77 s.; C. Place, Essai sur la composition musicale. Biographie et analyse phrénologique de C., avec notes et plan cranioscopique ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] caduta dell’ultimo re di Francia (1799), eseguito al teatro alla Scala di Milano il 21 gennaio 1799, con musica di Ambrogio Minoja.
nell’alveo di una tradizione attenta al valore letterario e musicale della parola poetica, divenne l’Iliade di Monti, ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] fisici e umani di un paesaggio, nel quale i nuovi segni dovevano porsi alla stessa scala e con la stessa musicale frequenza: i tre gusci delle sale musicali come uniche emergenze, le diverse quote di viale Pilsudski e del Villaggio Olimpico, tra le ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] un duello acrobatico con Nicolò Di Leo arrivò a scalare i palchi del teatro Argentina. A marzo andò per 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Salvini al Teatro Greco di Siracusa ne le Baccanti ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] salendo dai livelli più bassi ai livelli più alti della scala sociale.
Analizzando i dati di un'indagine campionaria condotta une dalle altre soprattutto in relazione ai gusti, ai generi musicali e agli idoli che di volta in volta raccolgono le ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] che costituirono una delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I bianco, a servire il pasto nella sala grande, con l'accompagnamento musicale dei cantori di cappella. E. provvedeva poi di persona a lavare ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] a un rapporto 12√2. L’intervallo doppio, pari a 6√2, è il tono. Le scalemusicali alternano toni e semitoni entro l’ottava secondo schemi predefiniti (scala maggiore, minore, dorica, lidica ecc.), che sono a loro volta la base delle tonalità della ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] delle campanelle); poi La traviata a Catania (marzo); il suddetto Ratto dal serraglio alla Scala (aprile); l’Armida di Rossini al Maggio musicale fiorentino (aprile-maggio), ulteriore intuizione di Siciliani additata ancor oggi come l’inizio della ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] dipinto singolare, nato forse come coperchio di uno strumento musicale, ma presto isolato come ‘quadretto’ autonomo, e suoi precedenti progetti per S. Pietro, adattandoli alla scala ridotta imposta dalle scarsità delle risorse dopo il sacco, ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] della loro creatività in questo campo è il flamenco, espressione musicale tipica dei gitani, cioè dei Rom di Spagna. Caratteristici del cromatismi ecc., oltreché per la tendenza a modificare la scala tonale in vari modi.
I Rom in Italia
Dati ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...