La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] Libérateur d'Italie, e metteva in moto la procedura per far riunire, nel c'era stato lo scambio delle ratifiche dei preliminari di Leoben e il giorno pubblicati ibid., pp. 226-232.
9. Esatto Diario diquanto è successo dalli 2 sino a' 17 maggio 1797 ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] ciascuno dei due fluidi si attribuisce una velocità o quantitàdimoto distinta, il che significa che essi si possono viene assorbita mediante scambiodi calore con l'ambiente circostante, costituito di solito da una piccola quantitàdi gas He che si ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] considerarle come due fenomeni separati, senza intergioco o scambio fra loro. Per fare solamente un rapido accenno, come qualcosa che oppone al moto una resistenza (resistentia) proporzionale alla quantitàdi mezzo che il corpo deve spostare ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] vapore: poco efficiente e capace soltanto dimoto alternativo. J. Watt con il diquanto era necessario per mantenere sé e la famiglia. L'orario di lavoro delle grandi fabbriche non era più lungo di 'andamento degli scambîdi prodotti industriali con ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] il valore discambiodi una cosa fosse regolato dalla quantitàdi lavoro impiegato per produrla; opinione di buon senso eccessi polemici, e molto meno sarebbe bastato per rimettere in moto il mercato e farlo sopravvivere: una piccola spinta pubblica, ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Jacques Peletier (1517-1582), che nella sua edizione di Euclide del 1557 mise in discussione la purezza dei metodi della geometria, in quanto la dimostrazione per sovrapposizione presupponeva il ricorso al moto, ossia alla meccanica, e quindi era in ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] tra una epanakýklēsis e una anakýklēsis e considerare la prima un moto contrario alla rivoluzione dell’‘altro’, anche se naturalmente è perfettamente lecito farlo. In ogni caso, nulla diquanto Timeo dice ci garantisce che egli si serva del termine ...
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Nel decennio dal 1950 al 1960 le f. hanno perfezionato la propria attività terziaria di importante ed insostituibile servizio di pubblico trasporto, non solamente per realizzare un deciso miglioramento [...] il treno in moto sui binarî ed i centri di controllo e di comando a terra che ne comandano la marcia. Tutti i moderni sistemi all'uopo costruiti non si limitano più alla sola trasmissione di comando a terra (movimento degli aghi degli scambî o delle ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] motoscambi, tra griglia schermo e anodo, di elettroni ‛secondari' emessi da questi elettrodi in conseguenza dell'impatto degli elettroni provenienti dal catodo.
La corrente anodica Ia è generalmente funzione non lineare di Vgk, Vgsk, Vak; per quanto ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] diverso da quello fondamentale; l'urto avviene dunque senza scambiodi energia tra l'elettrone e l'atomo; un tale urto 2,..., n che prende il nome diquanto azimutale. Si trova che esso misura la quantitàdimoto areale dell'orbita, ove si prenda ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...