Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] modo di procedere della filosofia rispetto a una scienza tradizionalmente certa come la matematica (Untersuchung über die Deutlichkeit der Grundsätze der natürlichen Theologie und der Moral, 1764). Lo scetticismo kantiano si rivela infine chiaramente ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] di Costantino, l'arco di Tripoli e un monumento a Efeso.
Il pensiero filosofico. - Di M. A. abbiamo una specie di diario, i Colloquî con sua riflessione ne assume non di rado un tono di scetticismo e pessimismo. Tipico a questo proposito è il modo ( ...
Leggi Tutto
Filosofo (Londra 1910 - ivi 1989), prof. di filosofia e di logica all'univ. di Londra, poi (dal 1959) a Oxford. Con la prima opera (Language, truth and logic, 1936; 2a ediz. 1946; trad. it. 1961) cercò [...] . 1967) e a un tentativo di superamento del solipsismo e dello scetticismo (Philosophical essays, 1954; trad. it. 1967; The concept of . 1966). Negli ultimi anni si è avvicinato alla filosofia linguistica non mancando di fare valere un suo peculiare ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] .
L'ammirazione che il F., già approdato su posizioni irreligiose e scettiche in fatto di teoria della conoscenza, nutriva per la Francia e la sua cultura filosofica, storica e politica, insieme con una profonda ansia di libertà, intellettuale ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; sì che in picciol tempo, forse di trenta mesi, cominciai del poema - sulla quale lo studioso inglese si mostrò scettico -, contribuirono certamente, e in maniera essenziale, a chiarire ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] testimoni a discarico. Il D. si dimostra molto scettico circa il buon fine dell'istruttoria ("Io credo che G. Tinivella, Il "Galateo" di monsignor D. e il suo significato filosofico-pedagogico nell'età del Rinascimento, Milano 1931; S. D'Onofrio, Il ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] , riuscendo a ritrovare la "dimensione sapienziale" della filosofia, che è ricerca del senso ultimo e globale della vita.
La separazione tra fede e ragione, al contrario, esalta lo scetticismo, lasciando svanire ogni visione metafisica e morale ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di schietta impronta mazziniana, ma esprimendo scetticismo sulla possibilità di una ripresa, alla in La Critica, VI(1908), pp. 105-124, poi nel vol. Le origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , acquistavano nuova forza fino a diventare una vera filosofia del buongoverno, centrata sul piano locale sull'autonomia delle il parere del governatore E., che manifestò il suo scetticismo sull'opportunità e l'efficacia del provvedimento, sia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] Nelle pagine conclusive della Logica è scritto:
Lo scetticismo è invincibile finché si distingua la logica dalla sarà, se essa vorrà, e sarà quale essa la farà». Tutta la filosofia di Gentile si raccoglie in questo punto, in questo «redimere il mondo» ...
Leggi Tutto
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...