GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] proposito si veda, in particolare, tra gli altri, il giudizio di Remo Pannain, allora giudice presso quel tribunale).
Scettico dapprima, il G. guarderà alla codificazione con crescente interesse: nella speranza che i nuovi codici possano preludere a ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] turbato dalle leggi razziali (che rischiarono di privarlo della cattedra, come figlio di madre ebrea) e sempre più scettico circa le attitudini "restaurative" del regime, già allo scoppio della guerra egli aveva iniziato a riavvicinarsi all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] diritti fondamentali dalla scienza giuridica o da fonti giuridiche extralegislative, anche perché Menger fu legalista e conservatore, scettico nei confronti dei giudici e nella loro capacità di innovare (p. 214). La novità rappresentata da Menger ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] Gli uomini del Seicento e del Settecento dànno ai capolavori scaturiti dallo spirito scettico del Rinascimento, pervasi da un sano umorismo e da un profondo scetticismo, un tributo di ammirazione quale non avevano dato loro i contemporanei.
Ha questo ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] optimes. Fin da allora prevalevano a Cambridge gli studî matematici e di ciò, oltre che dello spirito positivista e scettico dell'Inghilterra del sec. XVIII, risentirono gli studî teologici; ma a questa tendenza reagì il movimento evangelico. Durante ...
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PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] non si riesca semplicemente alla raccolta di più volumi generalmente ininfluenti sull'attività legislativa (convalidandosi così l'atteggiamento scettico a suo tempo manifestato dall'Arcoleo); ed è altresì auspicabile, per le inchieste sulla pubblica ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , nonostante personalmente non approvasse la teoria della res cogitans. Riguardo alle possibilità della scienza, assunse un atteggiamento scettico: il concetto è per lui uno strumento puramente umano, che può fare affermazioni solo in base alla legge ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] Newton e Locke le premesse di una f. militante, volta alla critica radicale del cristianesimo e dell’Antico regime. La critica scettica di Hume incalzò la metafisica nei suoi recessi più segreti demolendo il concetto di causa e il suo uso in fisica ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] fosse accolta da parecchi diplomatici presenti alla corte francese, il nunzio per proprio conto si mostrò sempre assai scettico su questa versione che pure gli faceva onore e la respinse nella sua corrispondenza con Francesco Barberini, indicando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] è significativo) costituisce «Compito arduo, ma urgente in questo nostro tempo [che] va sostituendo l’empirismo più scettico allo sforzo di una costruzione sistematica fondata sull’esperienza». Nel confronto fra i due temperamenti, la formula appare ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...